Sembrava pulita fino a qualche giorno prima, poi la doccia ha iniziato a mostrare quei fastidiosi segni neri tra una piastrella e l’altra. Una vera disdetta, ma fortunatamente c’è la possibilità di eliminarle per un periodo più lungo e relativamente con poca fatica. Questo approfondimento sarà dedicato a come togliere il nero dalle fughe delle piastrelle della doccia. Sono tante le soluzioni, molte delle quali con prodotti già presenti in casa.
- Da cosa dipende il nero nella fuga delle piastrelle in doccia?
- Prova con bicarbonato e aceto
- L’alternativa dell’acqua ossigenata e bicarbonato
- Usa acqua e aceto, semplicemente
- Una soluzione di sale, aceto e limone
- Usa la candeggina diluita o il percarbonato di sodio
- Il vapore ad altissima temperatura
- Usa la fecola di patate per pulire le fughe
- Come prevenire la formazione del nero tra le piastrelle
Da cosa dipende il nero nella fuga delle piastrelle in doccia?
Per prima cosa, occorre capire contro quale nemico si stia combattendo. Quel fastidioso nero che si annida nelle piastrelle della doccia è il risultato di un insieme di fattori legati all’umidità, alla scarsa ventilazione e all’accumulo di residui organici.
La causa principale è la proliferazione di muffe e funghi che si sviluppano nella doccia a causa dell’umidità dell’ambiente. Giorno dopo giorno, doccia dopo doccia, quel microclima caldo e umido – unito alla porosità delle superfici – favorisce la formazione di questo tipo particolare di sporco. A questo vanno uniti i residui di sapone e detergenti vari e le cellule morte della pelle che, naturalmente, si depositano sulle superfici, favorendo la crescita di batteri e microrganismi.

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Prova con bicarbonato e aceto
Non solo bicarbonato, ma la combinazione tra bicarbonato e aceto crea una reazione effervescente che scioglie lo sporco incrostato nelle piastrelle della doccia, con una leggerissima azione antibatterica. Ecco come fare:
- prepara una pasta densa mescolando bicarbonato e poca acqua.
- Applica sulle fughe e spruzza sopra dell’aceto bianco.
- Lascia agire per 15-20 minuti e strofina con uno spazzolino.
- Risciacqua abbondantemente con acqua calda.
L’alternativa dell’acqua ossigenata e bicarbonato
L’acqua ossigenata (va bene quella al 3%) ha un forte potere sbiancante e disinfettante. Per usarla per rimuovere il nero dalle piastrelle e sbiancarle bisogna:
- unisci 2 cucchiai di bicarbonato con acqua ossigenata fino a formare una pasta.
- Distribuisci sulle fughe e lascia agire per 15 minuti.
- Strofina con uno spazzolino e risciacqua con acqua.
Usa acqua e aceto, semplicemente
L’aceto è uno degli ingredienti naturali più usati per pulire le fughe della doccia e il bagno in generale, e per ragioni giuste. Usato in uguale quantità con acqua può aiutare a eliminare lo sporco tra le piastrelle.
Con l’aiuto di un panno, la soluzione va applicata in loco e poi sciacquata con cura.
Una soluzione di sale, aceto e limone
Se all’aceto si uniscono anche il limone e il sale la potenza pulitrice sarà ancora più alta. Occorre creare una soluzione con due parti d’aceto, una parte di limone e un cucchiaino di sale fino.
La procedura è identica a quella fatta con solo acqua e aceto, solo che bisogna attendere qualche minuto prima di asportarla.
Usa la candeggina diluita o il percarbonato di sodio
La candeggina è un rimedio molto efficace per lo sporco del bagno, inoltre l’ipoclorito di sodio ha un potere disinfettante elevatissimo. Tuttavia, deve essere usata con cautela, ecco perché se ne consiglia l’uso diluito. Basterà mescolare una parte di candeggina e tre parti d’acqua calda. Applicare con un pennello sulle fughe, lasciare agire per 10-15 minuti e poi sciacquare bene, facendo areare il bagno.
Ha la stessa funzione della candeggina, ma con maggiore delicatezza, il percarbonato di sodio che si trova ormai in tutti i negozi di articoli per la casa. Per pulire le fughe della doccia per bene serviranno due cucchiai di percarbonato di sodio in 100 ml di acqua calda. Lo si applica e lo si lascia agire per 30 minuti, strofinando poi con una spazzola, prima di risciacquare con cura.

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Il vapore ad altissima temperatura
L’uso di un pulitore a vapore è un metodo ecologico ed estremamente efficace, anche per uno sporco resistente come il nero delle piastrelle della doccia. Non servono prodotti chimici perché il piccolo generatore di vapore, con il suo beccuccio, eliminerà muffe e batteri con le sue alte temperature.
Occorrerà dirigere il getto di vapore sulle fughe e passare un panno pulito, asciugando con cura e facendo sempre areare il bagno per evitare condense.
Usa la fecola di patate per pulire le fughe
Non solo dolci, ma anche un aiuto per pulire il bagno. La fecola di patate può aiutare a eliminare il nero delle fughe tra le piastrelle della doccia con il sostegno dell’acqua ossigenata a 130 volumi.
Dopo essersi protetti mani e bocca, basterà mescolare un bicchiere di acqua ossigenata in una bacinella e aggiungere tre cucchiai di fecola di patate. Il composto, ben miscelato, va applicato in loco e lasciato agire per un’ora. Andrà poi asportato con un panno pulito e bagnato.
Come prevenire la formazione del nero tra le piastrelle
Per evitare il ritorno delle macchie scure, e quindi faticare di meno per eliminarle, è consigliabile seguire pochi accorgimenti ogni giorno:
- asciuga le superfici dopo ogni utilizzo per ridurre l’umidità;
- aumenta la ventilazione del bagno, lasciando aperta la porta o utilizzando un aspiratore;
- pulisci regolarmente con soluzioni antimuffa naturali come aceto o bicarbonato;
- applica un sigillante specifico sulle fughe per proteggerle dall’assorbimento di umidità.
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