La Sella del Diavolo è uno dei simboli naturalistici più noti di Cagliari, separando la spiaggia del Poetto da quella di Calamosca e offrendo una vista panoramica meravigliosa. Il suo nome particolare, poi, aggiunge un fascino tutto particolare a questo luogo. Ecco, allora, cosa sapere sulla Sella del Diavolo, quali sono i principali percorsi per raggiungerla e le curiosità su questo luogo.
Perché si chiama Sella del Diavolo?
Il nome di questo luogo evoca sicuramente curiosità, ma perché il promontorio porta un appellativo tanto singolare? La spiegazione è molto semplice e riguarda sia nella particolare forma della collina, che vista dal mare ricorda una sella, sia nelle suggestive leggende che si sono tramandate nei secoli tra gli abitanti della zona. Dal punto di vista geografico, il punto panoramico con la sommità piatta e le due estremità rialzate da proprio l’idea di una sella adagiata tra cielo e mare.

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La leggenda della Sella del Diavolo
Oltre alle particolarità geografiche, anche il folclore ha sicuramente il suo ruolo: secondo la leggenda il diavolo, attratto dalla bellezza del Golfo degli Angeli, decise di impossessarsene.
Gli angeli, guidati dall’arcangelo Michele, si opposero con forza e ne nacque una battaglia nei cieli sopra Cagliari. Durante lo scontro, Lucifero fu disarcionato dal suo cavallo e cadde rovinosamente sul promontorio, perdendo la sua sella proprio dove oggi si erge la collina.

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Dove si trova la Sella del Diavolo e come arrivare
Per raggiungere la Sella del Diavolo a Cagliari, il punto di partenza è in genere il Piazzale di Calamosca, facilmente accessibile sia in auto che con i mezzi pubblici. Se arrivi in macchina, puoi parcheggiare gratuitamente nei pressi della spiaggia o lungo la strada che conduce al faro. In alternativa, le linee urbane del trasporto pubblico (come il bus CTM linea 5/11) collegano il centro di Cagliari direttamente con la zona del Poetto.
Dalla spiaggia di Calamosca parte il sentiero che conduce fino alla cima della Sella del Diavolo. Il percorso è ben segnalato e adatto anche a chi non ha esperienza di trekking. In media, il sentiero principale che parte da Calamosca richiede circa 30-40 minuti per raggiungere la vetta, seguendo un itinerario di circa 1,5 km con un dislivello moderato.

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Cosa c’è sotto la Sella del Diavolo: la spiaggia del Poetto
Sotto la Sella del Diavolo si trova la celebre spiaggia del Poetto. Il litorale, che è lungo circa otto chilometri, è la spiaggia dei cagliaritani per antonomasia, ma anche dei numerosi turisti che visitano la città in ogni stagione dell’anno. Le acque sono limpide, ideali per chi ama nuotare o praticare snorkeling, e la vista sulla collina regala tramonti indimenticabili. Inoltre, il lungomare è ben attrezzato con bar, chioschetti e ristoranti. Inoltre, qui si possono anche praticare sport acquatici come windsurf, kayak e paddleboard.
Non meno importante, proprio ai piedi della Sella si trova la zona delle saline e delle lagune di Molentargius, un’area protetta famosa per la presenza dei fenicotteri rosa che, in alcuni periodi dell’anno, si possono osservare mentre volano sopra la spiaggia.

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Vivere a Cagliari
Il capoluogo sardo si distingue per il suo clima mite tutto l’anno, la vicinanza al mare e numerose cose da fare durante tutto l’anno. La città, poi, offre servizi, facoltà universitarie rinomate, spazi culturali e una scena artistica molto interessante.
Uno degli aspetti che più colpisce del vivere a Cagliari è la qualità della vita. Il traffico è generalmente scorrevole rispetto alle grandi città italiane, i trasporti pubblici collegano efficacemente i vari quartieri e le aree verdi sono numerose e curate. Non ti resta che scoprire gli ultimi annunci per case in vendita o in affitto su idealista:
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