Come coltivare l’Haworthia? La pianta grassa che sembra una rosetta

Se ami le piante grasse e collezioni diverse varietà in casa, l’Haworthia saprà sorprenderti non solo per la sua bellezza, ma anche per le poche cure che richiede. Questa pianta, che omaggia il botanico Haworth, è ben nota per la straordinaria capacità di adattarsi a diversi ambienti domestici. Originaria del Sudafrica, cresce benissimo anche in Italia e ti regalerà foglie carnose, spesso disposte a rosetta. Ecco, allora, come coltivare la Haworthia.

Come si coltiva l’haworthia in vaso?

Prima di tutto, è fondamentale scegliere un vaso con fori di drenaggio: l’acqua stagnante è il principale nemico di questa pianta. Inoltre, sono consigliabili vasi in terracotta o ceramica, che favoriscono la traspirazione delle radici. Dopo aver posizionato uno strato di argilla espansa sul fondo, riempi il vaso con un substrato adatto e pianta l’haworthia facendo attenzione a non danneggiare le radici. La regola generale per l’innaffiatura è sempre quella di verificare lo stato del terriccio prima di bagnarlo nuovamente.

haworthia

Pixabay

L’esposizione ideale per l’haworthia

Dopo aver scelto il vaso ideale, dovrai capire dove posizionarla. La haworthia ama la luce intensa ma non diretta: andrebbe posizionata vicino a una finestra luminosa, preferibilmente orientata a est o ovest, dove possa ricevere molta luce ma senza essere colpita dai raggi del sole. 

Se noti, infatti, che le foglie iniziano a scolorirsi o a diventare trasparenti, potrebbe essere un segnale che la luce è eccessiva; al contrario, una crescita lenta e foglie allungate indicano carenza di luce. 

Qual è il terriccio ideale per l’haworthia

Come già anticipato, l’haworthia necessita di un substrato molto drenante, simile a quello utilizzato per cactus e altre piante grasse. Un mix ideale prevede una parte di terriccio universale ben setacciato, una parte di sabbia grossolana e una parte di materiale inerte come pomice o perlite. 

Da evitare assolutamente terricci troppo ricchi o compatti: questi trattengono troppa umidità e compromettono la salute della pianta. In alternativa, ti basta comprare terricci specifici per succulente e cactus. Ricorda infine che ogni 2-3 anni è consigliabile rinvasare l’haworthia sostituendo completamente il terriccio per mantenere sempre ottimali le condizioni di crescita.

haworthia

Pixabay

Quante varietà di haworthia esistono?

Come per ogni pianta, anche l’haworthia si presenta in molte varietà. Questo genere di piante comprende oltre 60 specie, anche se quelle più adatte per l’uso domestico sono relativamente poche. Fra queste è molto probabile trovare in circolazione:

  • Haworthia fasciata: conosciuta anche come “pianta zebra” per le sue caratteristiche strisce bianche sulle foglie carnose e appuntite.
  • Haworthia attenuata: simile alla fasciata, ma con striature più pronunciate e foglie leggermente più allungate, molto resistente e facile da coltivare.
  • Haworthia cooperi: famosa per le sue foglie trasparenti a forma di bollicina, che permettono alla luce di penetrare all’interno della pianta.
  • Haworthia pumila “Tears of Angels”: si tratta di una delle piante grasse rare da avere in casa, le sue foglie sono abbellite da piccoli puntini bianchi che ricordano delle lacrime.
haworthia

Pixabay

I problemi più comuni che possono colpire l’haworthia

L’haworthia, come molte altre piante grasse, teme soprattutto i ristagni d’acqua e le condizioni ambientali non ottimali. Ma quali sono tutti i problemi che potrebbero riguardare l’haworthia? E, soprattutto, quali sono i sintomi da tenere sott’occhio?

  • Marciume radicale: i sintomi più evidenti sono foglie molli, traslucide o che si staccano facilmente dalla base, accompagnate spesso da un odore sgradevole proveniente dal vaso.
  • Problemi di luce: troppa luce diretta, soprattutto nelle ore più calde, provoca bruciature sulle foglie che appaiono secche, ingiallite o con macchie marroni.
  • Parassiti: sebbene si tratti di una pianta resistente, può comunque essere colpita da insetti come cocciniglia e afidi, soprattutto in ambienti poco ventilati o troppo umidi.

Qual è il significato di questa pianta?

Da sempre, infatti, le piante grasse sono considerate portatrici di energia positiva, protezione e prosperità: l’haworthia, in particolare, si distingue in quanto rispecchia la resilienza e l’adattabilità.

Non a caso, regalare un’haworthia è considerato un gesto di augurio per chi sta affrontando nuove sfide o cambiamenti importanti, come un trasloco, un nuovo lavoro o l’inizio di un percorso personale. 

#

Comments are closed