Non è mai facile affrontare problemi idraulici in casa, specialmente quando l’acqua comincia a uscire da sotto il piatto doccia. Non è semplice riconoscere le cause all’origine della perdita e bloccarla può rivelarsi più complicato del previsto. Ma come si può tentare di riconoscere queste cause e soprattutto cosa fare se il box doccia perde acqua da sotto? La soluzione più indicata prevede sempre il coinvolgimento di un professionista, ma seguire questi consigli permetteranno di affrontare il problema in modo efficace.
Perché il box doccia può perdere acqua da sotto?
Dietro ogni perdita d’acqua si nasconde sempre una causa specifica che merita maggior attenzione. Questo fastidioso problema può colpire il box doccia per due ragioni principali.
Pendenza del tubo di scarico troppo bassa
Il tubo di scarico che collega il piatto doccia alle tubature generali potrebbe avere una pendenza troppo bassa. Si tratta di uno dei motivi più diffusi all’origine delle perdite d’acqua dalla doccia ed è facilmente riscontrabile dai professionisti.
Quando la pendenza è troppo bassa, l’acqua non scorre liberamente verso il sistema di drenaggio principale e si accumula nel tubo di scarico, dando l’impressione che il piatto doccia sia intasato. Per risolvere questo problema basta sostituire il tubo di scarico con un tubo nuovo, assicurandosi di posizionarlo alla giusta pendenza (solitamente compresa tra il 2% e il 3%).
Le tubature sono intasate
Le tubature potrebbero essere effettivamente intasate. L’uso quotidiano dei sanitari porta all’accumulo di residui, capelli o accumuli di vario genere nelle tubature, ostacolando il corretto flusso dell’acqua.
Quando le tubature sono intasate, la pressione dell’acqua sotto il piatto doccia aumenta e quindi l’acqua viene spinta a fuoriuscire da crepe o giunture. Per prevenire questo problema è importante controllare periodicamente le tubature, assicurarsi di non buttare cose nei lavandini e che le guarnizioni siano sempre allo stato ottimale.

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Cosa fare se la doccia perde acqua da sotto
Ogni volta che si riscontra una perdita d’acqua da sotto la doccia, è importante agire nel modo migliore e con la dovuta cautela per non aggravare la situazione. Questi metodi fai da te possono porre un freno alla perdita e permettere di risolvere il problema senza dover richiedere interventi esterni.
Chiudere il rubinetto dell’acqua
Quando si nota una perdita d’acqua dal piatto doccia, bisogna prima di tutto chiudere il rubinetto dell’acqua per evitare ulteriori perdite o danni. Con l’acqua chiusa sarà possibile osservare con più attenzione l’origine della perdita e intervenire in totale sicurezza.
Se l’acqua esce da sotto la doccia potrebbe essere necessario smontare il piatto doccia per accedere al sistema di scarico che si trova al di sotto di esso e comprendere l’entità del problema.
Controllare le guarnizioni e il silicone
Può capitare che le perdite nascano da problemi alle guarnizioni o alle sigillature. Quando queste giunture sono rovinate o danneggiate, l’acqua può facilmente superarle e infiltrarsi sotto il piatto doccia.
Per evitare questo problema occorre tenere d’occhio questi elementi periodicamente, assicurandosi che funzionino correttamente e preoccupandosi di sostituirli appena si notano le prime perdite.
Controllare il piatto doccia
Se le guarnizioni non presentano problemi, è necessario controllare attentamente il piatto doccia. Può capitare, come accennato, che il piatto abbia una pendenza inadeguata e quindi favorisca il ristagno dell’acqua, ma in alcuni casi può rivelarsi necessario rimuoverlo del tutto per controllare direttamente il sifone.
Il processo di rimozione del piatto doccia è abbastanza complesso, perché nella maggior parte dei casi richiede anche la rimozione di una parte del pavimento circostante.

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Controllare il sifone
Verificare il sifone permette di capire rapidamente se il problema può essere risolto in tempi brevi o è necessario l’intervento di un esperto. Per assicurarsi che il flusso dell’acqua proceda senza alcun ostacolo, è bene rimuovere con attenzione il sifone e pulirlo da eventuali residui, detriti o capelli accumulati nel tempo.
A pulizia ultimata, è sempre bene far scorrere dell’acqua nelle tubature per controllare se il problema si è risolto e rimettere il sifone al suo posto. La posizione del sifone è fondamentale, quindi occorre assicurarsi di centrarlo con il foro del piatto doccia, reinserendo correttamente la guarnizione per evitare ulteriori perdite in futuro.
Se nessuna di queste soluzioni risolve il problema o non si è abbastanza sicuri di intervenire in maniera autonoma, il consiglio migliore è sempre di rivolgersi a un idraulico professionista per risolvere agevolmente il problema.
Si possono prevenire le infiltrazioni del box doccia?
Oltre a ragionare sulle eventuali soluzioni, è possibile assicurarsi di prevenire eventuali perdite che possono causare infiltrazioni d’acqua. I metodi più comuni prevedono l’utilizzo di un sistema di giunzioni in silicone da applicare su fughe e giunture del piatto doccia, da distribuire lungo la superficie senza esagerare con le quantità, o la scelta di un piatto doccia a tenuta stagna.
Queste tipologie di piatti doccia sono realizzate in acciaio a filo pavimento o a incasso, impedendo la formazione di crepe o rotture. Scegliendo questa tipologia di piatti doccia non è necessario neppure usare il silicone: lo stesso piatto creerà una barriera protettiva che impedirà all’acqua di uscire.
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