Esistono a Roma luoghi particolari ma poco conosciuti, persino da molti romani. L’Arco dei Banchi è sicuramente uno di questi. Situato a pochi passi da Castel Sant’Angelo, nel cuore del rione Borgo, si caratterizza per la sua bellissima volta e ha anche un’interessante storia da raccontare. Ecco, allora, cosa sapere sull’Arco dei Banchi e perché merita una piccola deviazione dal tuo itinerario.
Dove si trova l’Arco dei Banchi a Roma?
Questo suggestivo passaggio si apre tra via del Banco di Santo Spirito e via Paola, a pochissimi metri da Castel Sant’Angelo e dal Lungotevere Tor di Nona. In pratica, si tratta della strada che finisce su Ponte Sant’Angelo, il bellissimo passaggio sul Tevere ricco di statue.
Per raggiungere l’Arco dei Banchi, puoi arrivare a piedi in pochi minuti da Piazza Navona o da Campo de’ Fiori, due delle piazze più belle di Roma. In particolare, da Piazza Navona dovrai solo seguire tutta Via dei Coronari o, in alternativa, da Largo di Torre Argentina basterà percorrere Corso Vittorio Emanuele II.
Se preferisci arrivare in metropolitana, la fermata più vicina è Ottaviano (Linea A), da cui puoi raggiungere l’Arco dei Banchi con una piacevole passeggiata di circa 15 minuti attraversando Piazza del Risorgimento, Piazza San Pietro e Borgo Pio e avvicinandoti alle rive del Tevere. In alternativa, numerosi autobus fermano lungo Corso Vittorio Emanuele II, da cui si raggiunge facilmente via Paola e l’arco stesso. Tra questi i numeri 40, 46, 62, 64, 916, 982 e diversi notturni.

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La storia di questo passaggio
Questo passaggio fu costruito nel pieno Rinascimento. La sua funzione originaria era tutt’altro che banale: rappresentava un collegamento sicuro e protetto tra la zona commerciale dei “Banchi” — così chiamata per la presenza delle botteghe dei banchieri e dei cambiavalute — e il fiume Tevere, punto nevralgico per i traffici e i pellegrinaggi diretti verso San Pietro.
Questa zona, poi, era abitata da importanti personalità dell’epoca. Per esempio, qui vi risiedette Michelangelo Buonarroti dal 1544 al 1546. Anche Agostino Chigi, un ricchissimo banchiere e forse il più importante di Roma, risiedeva in zona.
Attualmente sotto Arco dei Banchi si trova anche un dipinto della Madonna, che sostituisce un’antica statua in legno presente fino all’Ottocento. Inoltre, qui si trova anche un’incisione che ricorda il livello raggiunto dal Tevere nel 1277, circostanza che all’epoca era molto frequente. La lapide in latino recita “Qui arrivò il Tevere, ma torbido, di qui presto si ritirò nell’anno del Signore 1277, sesta indizione, settimo giorno del mese di novembre, mentre la chiesa era vacante”.

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Perché l’Arco dei Banchi si chiama così?
Conosciuta la storia del passaggio, è anche abbastanza facile risalirne all’etimologia. Qui, infatti, si concentravano le botteghe dei banchieri, dei cambiavalute e dei notai, figure centrali nel tessuto commerciale della città.
C’è da dire che questa zona era anche chiamata Cortile dei Chigi, in quanto il ricco banchiere che abitava in zona fece costruire un muro per separare la strada dall’esterno, creando di fatto un piccolo cortile. Popolarmente era infatti chiamata anche Via delle Catena di Banchi, in riferimento ai sigilli messi dal ricco residente.
Gli altri passaggi “segreti” in centro
L’Arco dei Banchi fa parte di una rete di vicoli, passaggi e scorci nascosti che raccontano la stratificazione del centro storico della Capitale. Ma quali sono alcuni dei luoghi più belli da scoprire?
Il Passetto del Biscione si trova in pieno centro storico, a pochi passi da Campo de’ Fiori, e rappresenta uno dei collegamenti più suggestivi tra le antiche strade di Roma. Questo passaggio coperto collega Piazza del Biscione con Via di Grotta Pinta.
Il Passetto è famoso anche per la presenza di una piccola cappella votiva dedicata alla Madonna del Latte. Essendo molto nascosta, il piccolo tunnel viene anche chiamato popolarmente Passetto di Maria per Roma, in quanto era quasi impossibile notare la cappella della Madonna del Latte.
La Salita dei Borgia, invece, si trova nei pressi del Colosseo e collega Via Cavour con Via degli Annibaldi. Questo stretto percorso pedonale è ricordato anche per le storie legate alla potente famiglia Borgia e antichi aneddoti del mondo latino, come l’assassinio del re Servio Tullio.

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Cosa vedere nei pressi dell’Arco dei Banchi
Naturalmente, non mancano le cose da vedere nei pressi dell’Arco dei Banchi. Tra le cose più belle da inserire nell’itinerario:
- Castel Sant’Angelo: imponente fortezza sulle rive del Tevere, a meno di 200 metri dall’Arco dei Banchi. Un tempo mausoleo di Adriano, si chiama così per via di una leggenda e una visione.
- Ponte Sant’Angelo: il celebre ponte pedonale ornato da statue di angeli scolpite dal Bernini e dai suoi allievi, collega direttamente il castello con il cuore di Roma.
- Via Giulia: una delle strade più eleganti e storiche di Roma, famosa per i suoi palazzi rinascimentali, si trova nel cuore del Rione Regola.
- Piazza Navona: una delle piazze più celebri della città, animata da artisti di strada, caffè storici e dalla magnifica Fontana dei Quattro Fiumi del Bernini.
- Chiesa di Santa Maria in Vallicella (Chiesa Nuova): una delle 13 chiese giubilari a Roma, custodisce opere di Rubens e si trova a pochi passi dall’arco.

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Vivere a Roma
Abitare a Roma non significa solo risiedere tra monumenti e vestigia millenarie, ma di far parte di una città viva e ricca di stimoli. Uno dei motivi principali per cui scegliere di vivere a Roma è la presenza di servizi, scuole, negozi e spazi verdi che rispondono alle esigenze di famiglie, giovani professionisti e studenti.
Non va sottovalutata la qualità della vita che deriva dall’ampia offerta culturale: musei, teatri, gallerie d’arte e festival animano il calendario cittadino durante tutto l’anno. La presenza di università prestigiose e centri di ricerca internazionali rende Roma un polo di attrazione per chi cerca opportunità formative e lavorative di alto livello.
Inoltre, la rete di trasporti pubblici consente di muoversi agevolmente tra i diversi quartieri della città, collegando il centro storico con i quartieri più periferici. Non ti resta, quindi, che scoprire gli ultimi annunci per case in vendita e in affitto a Roma su idealista e trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze:
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