Come puoi pulire il telo dell’ombrellone in modo semplice ma efficace

Con l’arrivo della bella stagione, l’ombrellone da giardino torna protagonista degli spazi esterni di casa. Il suo utilizzo durante i mesi più caldi può però causare con facilità alcuni problemi come presenza di sporcizia, polvere o macchie da muffa e smog. Sapere come pulire il telo dell’ombrellone è dunque fondamentale per garantire la sua durata nel tempo e mantenerne un buon aspetto estetico: ecco una guida per scoprire tutti i passaggi utili da fare, dal lavaggio quotidiano a quello profondo, e ottenere un risultato impeccabile.

Rimuovere lo sporco superficiale

Il caldo si sta facendo intenso e la necessità di avere delle zone d’ombra in cui ripararsi dal sole è inevitabile. Ecco dunque che torna protagonista l’ombrellone che, oltre ad aiutare ad arredare gli spazi esterni di casa, permette di stare al fresco. 

Tuttavia, non dovresti dimenticare la pulizia del telo. Si tratta di un passaggio d’obbligo, ma anche di una manutenzione mensile per mantenere a lungo le buone condizioni del telo stesso.

Il primo passo per pulire efficacemente il telo dell’ombrellone sta dunque nel rimuovere polvere, foglie e sporco leggero che si accumulano sulla superficie. Questa operazione va effettuata sempre a telo asciutto, per evitare che lo sporco penetri nelle fibre del tessuto. Ecco come procedere nel dettaglio:

  • Chiudere l’ombrellone e spolverare il telo con una scopa a setole morbide o una spazzola per tessuti.
  • Aprire completamente il telo e utilizzare un’aspirapolvere con bocchetta morbida per eliminare la polvere residua.
  • In alternativa, è possibile usare un getto d’aria compressa, utile per raggiungere pieghe e cuciture.

Per non rovinare il tessuto del telo è importante evitare di usare spazzole dure che potrebbero danneggiarne la trama o tirare i fili. Anche l’uso di acqua ad alta pressione è sconsigliato in questa fase perché rischia di spingere lo sporco più a fondo.

Nel caso in cui l’ombrellone sia molto grande, è consigliato procedere per settori e lavorare con movimenti dall’alto verso il basso per evitare che lo sporco cada sulle parti già pulite.

La struttura dell'ombrellone deve essere pulita e sottoposta a manutenzione

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Trattare le macchie ostinate

Le macchie che si formano sul telo dell’ombrellone possono avere origini diverse: resina, muffa, escrementi di uccelli, inquinamento o pioggia. Questo vuol dire che ognuna richiede un trattamento mirato per affrontarla nel migliore dei modi:

  • Muffa e funghi: creare una soluzione con 1 parte di aceto bianco e 3 parti di acqua calda. Applicare sulle macchie con una spugna, lasciare agire 15 minuti e risciacqua bene.
  • Escrementi di uccelli: rimuovere delicatamente con un raschietto di plastica e poi tamponare con acqua calda e sapone neutro.
  • Resina o catrame: applicare un po’ di alcol denaturato su un panno bianco e tamponare delicatamente. Evitare assolutamente di strofinare.
  • Macchie da smog o fumo: usare una miscela di bicarbonato e acqua calda (2 cucchiai per ogni litro) da stendere sulla parte interessata con una spugna non abrasiva.

Per tutte le macchie è importante ricordare alcune avvertenze per evitare danni spesso irreparabili:

  • Evitare l’uso di candeggina, che potrebbe scolorire il tessuto.
  • Non utilizzare spazzole metalliche o troppo dure.
  • Testare ogni prodotto in un angolo nascosto prima dell’applicazione.

In caso di sporco molto ostinato e persistente, è meglio ripetere il trattamento due o tre volte invece di usare prodotti aggressivi che potrebbero peggiorare la situazione.

Come pulire il tessuto dell’ombrellone a mano

Una volta eliminato lo sporco visibile è il momento di passare alla pulizia completa del telo tenendo in considerazione il materiale con cui è stato realizzato.

In commercio esistono opzioni per tessuti sintetici come acrilico, poliestere o resinati e ognuna di loro ha delle esigenze specifiche. Per pulire il tessuto del telo a mano è importante seguire questi passaggi che si adattano ad ogni opzione:

  • Preparare una bacinella o un secchio con acqua tiepida (mai bollente) e aggiungere un detergente delicato per tessuti, meglio se ecologico.
  • Immergere una spugna morbida o una spazzola a setole naturali, strizzarla leggermente e iniziare a pulire il telo aperto
  • Lavorare a sezioni, senza mai lasciare il detergente troppo a lungo sul tessuto.
  • Risciacquare abbondantemente con acqua pulita usando una canna da giardino a pressione moderata.
  • Lasciare asciugare completamente all’aria, all’ombra, evitando l’esposizione diretta al sole che potrebbe causare scolorimenti.

Per i modelli di ombrellone con tessuto non sfoderabile, è consigliato l’uso di una scala e la massima cautela. L’ideale è farsi aiutare per tenerlo fermo durante le fasi più delicate della pulizia per evitare spiacevoli incidenti.

Come lavare il telo dell’ombrellone in lavatrice

Alcuni modelli di ombrellone permettono la rimozione del telo e il lavaggio in lavatrice, facilitando notevolmente tutta l’operazione. Prima di procedere è sempre consigliato consultare l’etichetta per il lavaggio del tessuto per non rischiare di trattarlo in modo non adeguato. Se il tessuto è lavabile in lavatrice è sufficiente seguire questi passaggi:

  • Usare un programma delicato, preferibilmente a 30° o a freddo.
  • Evitare la centrifuga oppure impostare il numero di giri al minimo (max 400)
  • Inserire il telo in un sacco per bucato grande per proteggerlo durante il lavaggio.
  • Utilizzare un detersivo delicato, senza sbiancanti ottici.

Una volta terminato il lavaggio si sconsiglia assolutamente di utilizzare l’asciugatrice per velocizzare i tempi. Il telo deve essere steso in posizione verticale o orizzontale, ben teso e all’ombra. Una buona idea sarebbe rimetterlo direttamente sulla struttura dell’ombrellone per mantenere la forma.

Un ombrell8ne da giardino perfettamente pulito

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Come pulire la struttura dell’ombrellone

Il telo non è l’unica parte dell’ombrellone che deve essere pulita. Anche la struttura merita attenzione per farla durare nel tempo. A seconda del materiale, però, ci sono dei metodi di manutenzione diversi.

Strutture dell’ombrellone in legno:

  • Pulire con un panno inumidito in acqua tiepida e sapone neutro.
  • Se il legno è trattato, è possibile ravvivarlo con olio di teak o cera protettiva.
  • Evitare l’uso di spugne abrasive che potrebbero graffiare la superficie.

Strutture dell’ombrellone in metallo (alluminio o acciaio verniciato):

  • Usare un panno morbido e una soluzione di acqua e detersivo delicato.
  • Per le giunzioni e i meccanismi, puoi scegliere uno spazzolino a setole morbide.
  • Asciugare sempre bene per evitare ristagni che potrebbero causare ruggine.

È poi necessario prestare attenzione anche ai meccanismi di apertura e chiusura dell’ombrellone utilizzando un semplice lubrificante al silicone. In questo modo si mantengono le parti mobili fluide combattendo l’usura e la ruggine.

Pulire e lavare gli ombrelloni con costanza

Il segreto per un ombrellone sempre pulito è la manutenzione regolare. Questo vuol dire che non occorre aspettare che sia visibilmente sporco per agire: una pulizia ogni 3-4 settimane durante l’estate è l’ideale per mantenere sempre delle ottime condizioni. L’importante è adottare delle buone abitudini come queste:

  • Chiudere sempre l’ombrellone di notte o in caso di pioggia.
  • Usare una custodia protettiva per il telo quando non viene utilizzato.
  • Evitare di posizionarlo sotto alberi resinosi o vicino a camini esterni.
  • A fine stagione, riporlo asciutto in un luogo coperto, meglio se al chiuso.

A inizio primavera conviene fare una pulizia profonda per preparare il telo dell’ombrellone alla stagione estiva, mentre in autunno è utile rimuovere ogni residuo prima dello stoccaggio invernale.

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