Quella di realizzare una parete lavagna in cucina è una tendenza che unisce funzionalità e stile, trasformando un angolo della casa in uno spazio dinamico e personalizzabile. Perfetta per annotare la lista della spesa, lasciare messaggi o esprimere la propria creatività, questa soluzione è sempre più amata da chi cerca un tocco originale per l’arredamento. Esploriamo i motivi per scegliere una parete lavagna in cucina, come realizzarla passo dopo passo, quanta pittura serve per un risultato ottimale e come sfruttarla al meglio nella propria cucina.
Perché avere una parete lavagna in cucina?
Indecisi sulla scelta dei colori della pareti della cucina? Perché non valutare una parete lavagna: costituisce un elemento decorativo originale e alla portata di tutti, ma anche e soprattutto una soluzione versatile che risponde a diverse esigenze sia pratiche che creative. I principali vantaggi di una parete lavagna in cucina sono:
- Funzionalità quotidiana: è ideale per scrivere la lista della spesa, segnare piccoli e grandi promemoria, pianificare i menu settimanali e annotare ricette. La sua superficie scrivibile rende la cucina un nucleo organizzativo per tutta la famiglia, anche a prescindere dalla preparazione dei pasti quotidiani.
- Creatività senza limiti: grazie ai gessetti colorati utilizzabili su questa superficie, la parete diventa una tela per disegni, frasi motivazionali e decorazioni stagionali; risulta quindi perfetta per chi ama personalizzare al massimo i propri spazi e coinvolgere anche i più piccoli in attività creative.
- Facilità di manutenzione: una pittura a lavagna di alta qualità è resistente e facile da detergere con un panno umido, consentendo di rinnovare la superficie in pochi secondi senza lasciare residui.
- Estetica moderna: il nero opaco e gli altri colori scuri della pittura lavagna aggiungono un tocco contemporaneo, valorizzando cucine minimaliste o industriali; si abbina bene a materiali come legno, acciaio e ceramica.
- Costo accessibile: rispetto ad altre soluzioni di arredo come piastrelle, pannelli decorativi o altre strutture, una parete lavagna è economica e facile da realizzare, anche con il fai-da-te.
Inoltre, una parete di questo tipo può rivelarsi molto utile per nascondere piccole imperfezioni nel muro come crepe o macchie, senza bisogno di effettuare costose ristrutturazioni. Si tratta di una scelta sostenibile, poiché può essere rinnovata nel tempo semplicemente con una nuova mano di pittura.
Va detto allo stesso tempo qualche contro della parete lavagna in cucina: la polvere di gesso può accumularsi se non si pulisce l’ambiente in modo regolare, e la pittura potrebbe richiedere più mani per un risultato uniforme; inoltre in cucine molto piccole il colore scuro potrebbe ridurre visibilmente la percezione dello spazio a disposizione.

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Come farsi una parete lavagna in cucina
Realizzare una parete lavagna in cucina, come già accennato all’inizio, è un progetto fai-da-te alla portata di tutti, che richiede pochi materiali e un po’ di pazienza. La chiave è scegliere una pittura lavagna di alta qualità e preparare accuratamente la superficie da trattare, per ottenere un risultato duraturo.
Ecco qui di seguito i passaggi principali per trasformare in questo modo la propria cucina.
Scegliere la parete e i materiali
Il primo passo consiste nell’identificare una parete liscia e ben illuminata, preferibilmente vicina al piano di lavoro o al tavolo in modo da essere sfruttata al massimo; in secondo luogo si passerà alla misurazione dell’area da dipingere in modo da poter calcolare la quantità di pittura necessaria.
I materiali indispensabili da preparare sono:
- Pittura lavagna, nera o di altri colori;
- primer o fondo per pareti, che ne migliorerà l’adesione alla superficie;
- rullo, pennello e vassoio per la pittura;
- nastro adesivo di carta per delimitare l’area da dipingere e proteggere le superfici circostanti;
- carta vetrata a grana fine e un panno per la pulizia;
- gessetti e cancellino per testare la resa finale della superficie verniciata.
Preparare bene la superficie
Utilizzando gli strumenti appena procurati, si può ora procedere innanzitutto pulendo la parete servendosi di acqua e detergente neutro, in modo da rimuovere grasso, polvere e qualunque altro tipo di residuo. In un secondo momento sarà il caso di riparare eventuali imperfezioni sulla parete e carteggiare leggermente con la carta vetrata a grana fine, per rendere la superficie più uniforme possibile.
L’ultima tappa di questa fase preparatoria consiste nello stendere una mano di primer e lasciarlo asciugare per 4-6 ore, o comunque per la durata indicata sulla confezione del prodotto. L’applicazione del primer garantirà una base uniforme e migliorerà la resa della pittura lavagna.
È il momento di applicare la pittura lavagna
Per l’applicazione della vernice lavagna si consiglia di procedere in questo modo:
- mescolare bene la pittura per evitare che si formino grumi;
- usare un rullo per coprire l’area in modo uniforme, lavorando in sezioni di circa 1 mq. Per i bordi, usare un pennello di precisione;
- applicare almeno due mani di pittura, lasciando asciugare 6-12 ore tra una mano e l’altra o comunque i tempi indicati sulla confezione; per un risultato ottimale, molti consigliano una terza mano.
- rimuovere il nastro adesivo prima che la pittura sia completamente asciutta, per evitare strappi.
Condizionare e testare la parete
Dopo aver applicato l’ultima mano, si raccomanda di lasciar asciugare la pittura da 3 a 7 giorni prima di cominciare a scrivere sulla superficie verniciata.
Per testarne il rendimento si consiglia di strofinarvi sopra la superficie laterale di un gessetto, creando una base uniforme; successivamente, pulire con un panno umido per prepararla all’uso e poi scrivere e cancellare piccoli segni per verificarne la funzionalità.

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Quanta pittura lavagna serve per un risultato ottimale?
Calcolare la quantità di pittura lavagna necessaria per questa operazione è essenziale per evitare sprechi o interruzioni durante il lavoro. Generalmente la resa media di una pittura lavagna di qualità è di circa 8-10 m² per litro per una singola mano. Per una parete lavagna in cucina sono consigliate però almeno due mani, o tre per un risultato più uniforme e resistente.
Facendo un esempio: per una parete di 4 m² (ad esempio 2 m di larghezza x 2 m di altezza), servirà 0,8-1 litro di pittura per 2 mani (4 m² x 2 mani ÷ 8-10 m²/litro), e ne serviranno 1,2-1,5 litri per 3 mani, per garantire una copertura perfetta. Se si prevede di applicare un primer, va aggiunto 0,5-1 litro di fondo, con una resa simile (circa 10 m²/litro).
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