La Sardegna è un’isola meravigliosa che, in ogni suo angolo, ha una storia da raccontare o bellezze naturali da mostrare. Meta prediletta per il turismo estivo, grazie ai suoi 1800 chilometri di costa, sa essere anche la destinazione ideale per vacanze fuori stagione, passare del tempo nella natura o per chi vuole scoprire città d’arte. Ecco allora, cosa vedere in Sardegna e quali luoghi non perdere.
Quali sono i 20 posti da vedere in Sardegna?
La Sardegna si divide principalmente tra il Nord e il Sud, due metà dell’isola che offrono esperienze molto diverse ma affascinanti. Il nord è celebre per le sue spiagge, il turismo di lusso e i piccoli borghi ricchi di storia, mentre il sud regala panorami incredibili, città ricche di cose da fare e siti archeologici immersi nella natura.
Cosa vedere nella zona nord della Sardegna
Il nord della Sardegna è una delle mete più ambite per le vacanze estive grazie alle sue spiagge da cartolina, mare pulitissimo e località esclusive. Ma non solo: se ami visitare luoghi autentici e tradizionali, non mancano i piccoli borghi affacciati sul mare che seguono tradizioni antiche. I 10 luoghi da visitare al nord della Sardegna sono quindi:
- Costa Smeralda: famosa per le sue spiagge di sabbia bianca e l’acqua verde smeraldo, è il simbolo del lusso mediterraneo.
- La Maddalena e l’Arcipelago: un paradiso naturale composto da isole incontaminate e calette raggiungibili solo in barca. Tra le cose da vedere a La Maddalena, poi, non mancano diversi musei.
- Stintino e La Pelosa: una delle spiagge più belle d’Europa, con sabbia finissima e mare cristallino. Essendo una spiaggia a numero chiuso, però, bisognerà prenotare per accedere.
- Alghero: città catalana dalla storia affascinante, famosa per il centro storico e le spiagge nei dintorni.
- Castelsardo: tra i paesi più particolari della Sardegna, Castelsardo è un borgo medievale arroccato sul mare, noto per i suoi vicoli pittoreschi e il castello.
- Capo Testa: promontorio vicino a Santa Teresa Gallura, ideale per fare trekking.
- Isola Rossa: così chiamata per le famose scogliere di granito rosso, offre spiagge bellissime.
- Porto Cervo: centro più noto della Costa Smeralda, è rinomato per la vita notturna e lo shopping esclusivo.
- Valle della Luna: area naturale vicino a Capo Testa, perfetta per chi cerca paesaggi fuori dal comune.
- Bosa: a circa un’ora da Alghero, tra le cose da vedere a Bosa ci sono le case colorate e il castello Malaspina.

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Cosa vedere nella zona sud della Sardegna
Il sud della Sardegna offre paesaggi incontaminati, spiagge ampie e siti archeologici. Anche questo lato dell’isola ha molto da offrire, dal punto di vista turistico e non solo. Ecco dieci luoghi consigliati:
- Cagliari: il capoluogo sardo sa stupire con le molte cose da vedere, tra cui il quartiere storico di Castello, le spiagge del Poetto e la vivace vita notturna.
- Villasimius: rinomata località balneare con spiagge bianchissime come Simius e Punta Molentis.
- Costa Rei: oltre 10 km di sabbia dorata e mare trasparente, ideale per gli amanti dello snorkeling.
- Pula: tra i migliori 10 paesi da vedere vicino Cagliari, è famosa per le rovine dell’antica città fenicio-romana di Nora e le spiagge nei dintorni.
- Chia: qui troverai spiagge dune di sabbia, lagune rosa e acque trasparenti.
- Tuerredda: una delle spiagge più fotografate del sud, incastonata tra Capo Malfatano e Capo Spartivento.
- Isola di Sant’Antioco: collegata alla terraferma da un istmo, il paese più antico della Sardegna offre calette nascoste e siti archeologici punici.
- Iglesias: città mineraria ricca di storia medievale e vicina alle spettacolari scogliere di Masua e Pan di Zucchero.
- Porto Pino: celebre per le sue dune bianche e le pinete che arrivano fino al mare.
- Spiaggia di Cala Domestica: una baia circondata da falesie calcaree.

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Non solo estate: la Sardegna oltre il mare
Quando si pensa a cosa vedere in Sardegna, si immagina subito il periodo estivo. Tuttavia, l’isola è una meta sorprendente anche “fuori stagione”: sa offrire esperienze autentiche in ogni periodo dell’anno. Visitare la Sardegna in bassa stagione significa scoprire un volto diverso dell’isola.
Posti da visitare in Sardegna in inverno
Anche se non sempre si possono fare attività all’aperto, l’inverno in Sardegna sa offrire antiche tradizioni nei singoli paesi, come ad esempio il Carnevale. Tra le cose da vedere e da fare bisognerebbe menzionare:
- Nuoro e il Supramonte: ci sono molti paesi dove vedere la neve in Sardegna, perfetti per escursioni e trekking.
- Orgosolo: celebre per i suoi murales, il paese offre un’atmosfera suggestiva e autentica, ideale per chi vuole visitare la Barbagia.
- Sagra del Carnevale di Mamoiada: qui troverai maschere tipiche come i Mamuthones e gli Issohadores, simbolo della cultura sarda.
- Visita i musei di Cagliari: come, ad esempio, il Museo Archeologico o la Pinacoteca Nazionale.

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Cosa vedere in Sardegna in primavera
La primavera in Sardegna corrisponde a colori e profumi: le campagne si riempiono di fiori selvatici, le temperature sono miti e le giornate si allungano. In particolare, non perdere:
- Barumini e Su Nuraxi: un sito Patrimonio UNESCO dove puoi vedere i nuraghi in Sardegna.
- Parco Nazionale dell’Asinara: approfitta del clima mite per esplorare l’isola dell’Asinara a piedi o in bicicletta, ammirando asinelli bianchi e paesaggi incontaminati.
- Grotte di Nettuno: raggiungibili via mare o tramite la spettacolare Escala del Cabirol, sono ancora più affascinanti con meno turisti.
- Costa Verde: goditi lunghe passeggiate vicino alle dune di Piscinas o alla spiaggia di Scivu.

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L’itinerario per visitare la Sardegna in 5 o in 7 giorni
Organizzare un viaggio in Sardegna di 5 o 7 giorni richiede una certa pianificazione, soprattutto per ottimizzare gli spostamenti e non perdere nessuno dei luoghi più belli dell’isola.
Itinerario di 5 giorni: scopri il Nord Sardegna tra mare e borghi
Se hai a disposizione cinque giorni, il consiglio è di concentrarti sul nord dell’isola, dove si trovano alcune delle spiagge più famose e borghi collegati tra loro. Questo itinerario ti permette di vivere il meglio della Costa Smeralda, dell’Arcipelago della Maddalena e di località storiche come Alghero e Castelsardo.
- Giorno 1: a Olbia, visita del centro storico e Porto Istana.
- Giorno 2: Costa Smeralda con Porto Cervo, Baia Sardinia e spiagge come Liscia Ruja.
- Giorno 3: Arcipelago della Maddalena: tour in barca tra Spargi, Budelli e Caprera.
- Giorno 4: Santa Teresa Gallura e Capo Testa, con trekking nella Valle della Luna.
- Giorno 5: Castelsardo e Alghero, con passeggiata nei rispettivi centri storici.
Itinerario di 7 giorni: Dal nord al sud per un’esperienza completa
Con una settimana puoi rendere più completo l’itinerario, includendo anche il sud della Sardegna. Tra i luoghi da non perdere:
- Giorno 1: Olbia e Costa Smeralda.
- Giorno 2: Arcipelago della Maddalena.
- Giorno 3: Stintino (La Pelosa) e Castelsardo.
- Giorno 4: Alghero e le Grotte di Nettuno.
- Giorno 5: sosta a Oristano o Bosa, visita ai nuraghi (Barumini).
- Giorno 6: Cagliari, quartiere Castello e spiaggia del Poetto.
- Giorno 7: escursione a Villasimius o Chia per concludere sulle spiagge più belle del sud.

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Scoprire la Sardegna in moto: che percorso fare?
Se hai deciso di imbarcare la tua moto e di scoprire la Sardegna su due ruote, ci sono molti itinerari che daranno soddisfazione ai bikers. In particolare, tra le strade che non potresti perdere bisogna segnalare:
- La litoranea Alghero-Bosa: oltre 40 km di curve affacciate sul mare.
- Le strade panoramiche della Gallura tra graniti modellati dal vento e vigneti.
- L’altopiano della Giara di Gesturi, patria dei cavallini selvatici.
- I tornanti del Supramonte tra Orgosolo e Oliena, immersi nella natura più autentica.

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Cosa vedere in Sardegna con bambini?
L’isola offre anche molte attività pensate per i più piccoli. Si potrebbe dire che la Sardegna è una destinazione “family-friendly”. Sicuramente si distinguono le spiagge adatte alle famiglie, spesso con fondali bassi e arenili sabbiosi. Inoltre, da non trascurare anche i siti naturalistici. Per esempio, il Parco di Molentargius, vicino a Cagliari, permette di osservare i fenicotteri rosa e altre specie protette durante piacevoli passeggiate o gite in bici.
Per i bambini più intrepidi, non mancano i parchi avventura immersi nella natura. Infine, considera di partecipare alle sagre paesane e alle feste tradizionali: l’ideale per far vivere ai bambini la cultura sarda.

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Vivere in Sardegna
In Sardegna, il ritmo di vita è più lento e rilassato rispetto alle grandi città, con minore stress e migliori condizioni per il benessere quotidiano. Il costo della vita, in molte zone, è più accessibile, e le case sono tendenzialmente più grandi.
Inoltre, il contatto con la natura è quotidiano: tra spiagge incontaminate, boschi e panorami, vivere in Sardegna significa poter concedersi escursioni, bagni e attività all’aria aperta in ogni stagione. Scopri, quindi, con idealista gli ultimi annunci per case in vendita o in affitto in Sardegna:

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