A luglio ritorna il famosissimo Palio di Siena, conosciuto anche come Palio di Provenzano. Ogni anno, il 2 luglio, è possibile assistere alla celebre corsa equestre di Piazza del Campo, che richiama spettatori da ogni regione d’Italia e dall’estero. Ma come fare a partecipare? E quali sono le contrade in gara? Ecco tutto quello c’è da sapere sul Palio di Siena di luglio 2025.
Chi corre il Palio di luglio 2025? Tutte le contrade
A ogni edizione del Palio, soltanto dieci delle diciassette contrade storiche hanno il diritto di partecipare al Palio di Provenzano: cinque sono quelle “di diritto”, mentre ne vengono estratte altre cinque a sorte, per via delle squalifiche delle contrade di Aquila e Torre. Di conseguenza, per il Palio di Provenzano del 2025 saranno in gara:
- Lupa
- Oca
- Bruco
- Valdimontone
- Pantera
- Tartuca
- Chiocciola
- Drago
- Selva
- Istrice
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Quanto costa un biglietto per assistere al Palio di Siena?
Assistere dal vivo al Palio di Siena è un’esperienza unica da provare almeno una volta nella vita. Ci sono principalmente due modi per vederlo. Il primo è gratis: potrai vedere il Palio e le sue prove senza pagare, ma bisognerà rientrare nella capienza stabilita dal Comune, superata la quale si chiuderanno gli accessi. In alternativa, ci si può mettere sui palchi a pagamento.
Ma quanto costa realmente un biglietto per accedere alle aree riservate? La risposta dipende dal palco scelto. Non esistendo una biglietteria unica, esistono prezzi differenti per ogni singola tribuna. In genere, i costi per il Palio partono dai 250 euro e possono superare anche i 500 euro, soprattutto se si acquista un pacchetto turistico con alloggio.
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Dove vedere il Palio di Siena in tv
Se non hai la possibilità di essere presente a Siena il 2 luglio, puoi comunque seguire il Palio comodamente da casa grazie alla copertura televisiva nazionale. L’evento viene trasmesso in diretta su La7, che ogni anno dedica uno speciale alla corsa con collegamenti dal centro storico. Inoltre, è possibile trovare i relativi contenuti anche sulle piattaforme digitali di La7.
Quale Palio di Siena è più “importante”? Luglio o agosto
Ripetendosi l’evento a distanza di un mese, è lecito chiedersi se il Palio di Provenzano, che si corre il 2 luglio, e il Palio dell’Assunta, in programma il 16 agosto, abbiano lo stesso “valore”. Dal punto di vista delle contrade e dei contradaioli, l’importanza dei due Palii è praticamente equivalente. Ogni vittoria viene celebrata con lo stesso entusiasmo, e la rivalità raggiunge livelli altissimi in entrambe le occasioni.
L’unica differenza è nell’inizio della tradizione. Il Palio di Provenzano trova la sua origine ufficiale risale al 1656, mentre quello di agosto fu istituito solo nel 1701 per celebrare l’Assunzione della Vergine Maria.
Il premio per i vincitori
Il Palio di Siena è così sentito che solo partecipare è un grandissimo onore per i fantini e per le contrade. Per questo, il premio principale per chi corre il Palio di Siena è un drappo, chiamato anche “cencio” o “drappellone”. Si tratta di un dipinto originale su stoffa a forma di rettangolo allungato. Il drappo, poi, viene riconsegnato al Comune di Siena all’inizio dei palii dell’anno successivo.
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Vivere a Siena
La città, famosa in tutto il mondo per il Palio e per il suo centro storico dall’aspetto medievale perfettamente conservato, non è solo una meta turistica. Siena, infatti, è una città a misura d’uomo, caratterizzata da un centro compatto e pedonale, riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO per la Toscana.
Dal punto di vista della quotidianità, Siena offre servizi efficienti, scuole di qualità e un ambiente sicuro, ideale sia per famiglie che per studenti universitari. Inoltre, non mancano servizi sanitari e ottimi trasporti, sia per muoversi in città che alla volta di altre mete in Toscana e in Italia. Non ti resta, quindi, che scoprire su idealista quali sono i migliori quartieri dove vivere a Siena e dare uno sguardo gli ultimi annunci per case in vendita o in affitto:
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