La luce naturale che attraversa i vetri puliti ha un potere straordinario, cambia l’atmosfera di un ambiente, lo rende più accogliente, più caldo, più vivo. Ma non sempre è facile ottenere quel risultato brillante, soprattutto quando si tratta dei doppi vetri esterni. Eppure, con i giusti strumenti e qualche accorgimento, anche questa impresa può trasformarsi in un’operazione quasi gratificante. Importante è imparare come pulire i doppi vetri esterni, affrontando problemi pratici, soluzioni fai da te e consigli per evitare errori comuni.
Come posso pulire i doppi vetri esterni non accessibili
Quando i doppi vetri esterni non si possono raggiungere facilmente, ad esempio perché le finestre non si aprono completamente, oppure si trovano troppo in alto, è indispensabile trovare soluzioni alternative alla classica pulizia dei vetri di casa a mano.
Fortunatamente, la tecnologia e il fai da te offrono valide alternative per raggiungere ugualmente un risultato soddisfacente senza dover diventare degli acrobati professionisti.
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Il lavavetri a calamita: una soluzione intelligente
Uno degli strumenti più utili in questi casi è il lavavetri magnetico, un dispositivo composto da due parti: una per il vetro interno, una per quello esterno. All’interno delle due parti sono inserite delle calamite che mantengono unite le spazzole. Passando il dispositivo sulla superficie interna, la parte esterna segue in parallelo, pulendo entrambi i lati del vetro contemporaneamente.
Il punto di forza del lavavetri magnetico è inoltre rappresentato dalla possibilità di pulire anche le finestre dei piani alti senza rischi, rimanendo tranquillamente all’interno dell’abitazione. Per utilizzare il lavavetri a calamita al meglio è importante conoscere alcuni aspetti:
- Scegliere un modello compatibile con lo spessore del proprio vetro. Quelli doppi, infatti, sono più spessi di quelli singoli.
- Inumidire bene entrambe le spugne e applicare un detergente specifico per vetri.
- Muovere il dispositivo lentamente, con movimenti lineari dall’alto verso il basso.
Altri metodi per pulire i doppi vetri esterni dall’interno
Se il lavavetri a calamita non convince esistono alternative che, in base alle proprie necessità, potrebbero essere utili se non addirittura essenziali. Nello specifico si tratta di:
- Aste telescopiche con spazzole e spruzzini integrati sono ideali per raggiungere i vetri esterni da balconi o terrazze.
- Droni lavavetri o robot intelligenti: più costosi, ma molto utili in ambienti urbani dove l’accesso alle finestre è limitato.
- Professionisti del settore: quando nessuna soluzione domestica è possibile, affidarsi a una ditta specializzata può evitare danni e fatica.
Qualunque sia lo strumento scelto, per ottenere il risultato migliore si consiglia di evitare le giornate troppo calde o soleggiate. In questo caso, infatti, il calore fa evaporare l’acqua troppo in fretta lasciando aloni.
Cosa sapere sulla condensa nei doppi vetri
Uno degli aspetti più trascurati nella manutenzione dei doppi vetri è la condensa. Si tratta di un fenomeno comune che, se frequente, può essere indice di un problema più serio. Ma quali sono le condizioni che favoriscono la sua presenza?
La condensa si forma quando l’umidità presente nell’aria entra in contatto con una superficie più fredda, come quella dei vetri, e si trasforma in goccioline d’acqua. Nei doppi vetri questa può però apparire:
- All’interno dell’abitazione: è normale e spesso causata da cattiva ventilazione.
- Tra i due vetri, ossia nel vetrocamera: è invece un problema, perché significa che il sigillo è danneggiato.
Se si nota condensa tra i vetri della finestra, probabilmente la stessa ha perso l’ermeticità e il vetro non isola più correttamente. Una condizione che richiede un intervento immediato ma che può essere anche evitata seguendo questi consigli:
- Arieggiare quotidianamente gli ambienti, anche in inverno.
- Usare deumidificatori in zone umide come bagno e cucina.
- Non ostruire i termosifoni con tende o mobili.
- Verifica l’isolamento delle finestre. Le guarnizioni danneggiate, infatti, possono peggiorare il problema.
In presenza di condensa frequente tra i vetri, l’unica vera soluzione è la sostituzione del vetrocamera. Un’operazione che va affidata a un vetraio o a un serramentista specializzato.
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Come pulire i doppi vetri all’interno delle finestre
Quando si notano macchie, aloni o appannamento tra i due vetri di una finestra, è naturale pensare che basti una buona pulizia. Si può tentare col lavavetri magnetico, ma se il difetto visivo è dentro la finestra e non si riesce a rimuoverlo dall’interno né dall’esterno, molto probabilmente ci si trova davanti a un problema del vetrocamera, cioè la parte sigillata dei doppi vetri.
Purtroppo, in questi casi non esistono soluzioni fai da te efficaci per risolvere il problema alla radice. L’unica soluzione è rivolgersi ad una figura professionale per comprendere se un suo intervento potrebbe risolvere la situazione del vetrocamera.
Ma cos’è un vetrocamera?
Il vetrocamera è un’unità composta da due o più lastre di vetro separate da una camera d’aria, o gas, e sigillate ermeticamente lungo i bordi. Questa struttura garantisce isolamento termico e acustico, rendendolo ideale per le finestre moderne.
Ma proprio perché il vetrocamera è sigillato, non è possibile accedere allo spazio tra i due vetri per pulirlo manualmente. Se compaiono macchie o aloni all’interno, vuol dire che:
- Il sigillo si è rotto e l’umidità è penetrata all’interno.
- Il vetro ha perso la sua funzione isolante.
In questi casi non esistono rimedi fai da te. L’unica possibilità è rivolgersi ad alcune aziende che offrono servizi di rigenerazione, ma spesso si tratta di soluzioni temporanee. L’unica opzione possibile è la sostituzione del vetrocamera con uno nuovo.
Vista la complessità del problema e della soluzione, è consigliabile prestare particolare cura alla condizione del vetrocamera attraverso queste semplici accortezze:
- Evitare urti o manovre brusche sulle finestre.
- Controllare periodicamente lo stato delle guarnizioni.
- Scegliere vetri di buona qualità e garantiti nel tempo.
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