Come pulire il forno dal grasso bruciato in modo veloce ed efficace

Tutti gli elettrodomestici richiedono una pulizia regolare e accurata, in particolare quelli che si usano di frequente o persino ogni giorno e ancora di più quelli che si sporcano facilmente: è il caso del forno di cucina, che tende ad accumulare al suo interno residui di grasso che col tempo vanno a bruciarsi e a formare incrostazioni piuttosto complicate da rimuovere. Eppure esistono numerosi rimedi, naturali e non, utili allo scopo: ecco come pulire il forno dal grasso bruciato ed evitare che continui ad accumularsi.

Rimedi naturali per togliere il grasso bruciato dal forno

È opinione comune che i prodotti naturali per la pulizia, in grado di rimuovere macchie, incrostazioni e sporco ostinato siano non solo efficaci ma anche delicati sui materiali e sulle superfici con cui entrano in contatto, oltre a rappresentare le scelte più responsabili verso l’ambiente. 

E quando si tratta di pulire apparecchi da cucina, questa scelta è ancora più popolare poiché riduce il rischio di contaminazioni con i cibi che in questi apparecchi vengono preparati anche ogni giorno. Ecco quali prodotti naturali usare per pulire il forno dal grasso bruciato.

Pulizia di un forno in tutte le sue parti

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Pulire il forno con il bicarbonato

Il primo metodo consiste nello sfruttare le proprietà non solo antibatteriche ma anche igienizzanti del bicarbonato, che provvederà a pulire il forno e anche ad eliminare i cattivi odori che le incrostazioni generano. 

A seconda del tipo di incrostazioni può essere sufficiente passare sulla superficie del forno una spugna imbevuta di acqua tiepida e bicarbonato. In alternativa è possibile formare una pasta piuttosto densa, sempre con acqua e bicarbonato, e applicarla sulla superficie da scrostare lasciando agire dai 15 ai 30 minuti. Si potrà poi rimuovere il tutto con una spugna umida e risciacquare accuratamente.

Eliminare il grasso con un mix di acqua e limone

Il succo di limone è uno sgrassatore naturale molto efficace e apprezzato, e dunque ideale per questo utilizzo: per pulire e sgrassare il forno col limone basterà: 

  • spremere 2 limoni in una teglia a bordi alti;
  • aggiungere dell’acqua;
  • mescolare;
  • e mettere la teglia nel forno preriscaldato, facendo agire per una ventina di minuti. 

Il vapore acido composto da acqua e limone contribuirà a sciogliere il grasso sulle pareti del forno, rendendolo molto più semplice da rimuovere; per farlo sarà sufficiente servirsi di un panno umido, dopo aver tirato fuori la teglia per avere un accesso più agevole anche agli angoli più remoti del forno.

La pulizia del forno con l’aceto bianco

Anche l’aceto è piuttosto popolare tra gli sgrassatori naturali, e anche in questo caso risulterà adatto alla pulizia del forno: si consiglia di aggiungere mezzo bicchiere di aceto bianco in un pentolino d’acqua, portare a ebollizione e mettere in forno preriscaldato a 100°C. 

Dopo aver lasciato agire 15 minuti ed estratto il pentolino si potranno sfruttare le proprietà disincrostanti dei vapori dell’aceto, rimuovendo il grasso con gran facilità con un panno o una spugnetta umidi.

L’utilizzo del sale grosso in acqua calda

Quando i residui di grasso bruciato del forno non riescono proprio a venir via, può tornare assai utile anche il sale grosso, opportunamente sciolto in acqua calda e applicato direttamente sulle superfici interessate. 

Per un miglior risultato si consiglia di lasciar agire come minimo per 15 minuti, per poi utilizzare un panno pulito per rimuovere il composto e lo sporco.

Prova ad usare la funzione vapore del forno stesso

Alcuni modelli di forno di ultima generazione sono dotati di funzioni di autopulizia, che provvedono regolarmente a prevenire la formazione di residui di sporco all’interno. Altri invece dispongono di una funzione vapore, che agisce in modo simile ai metodi naturali; chi ha un forno più datato potrà semplicemente inserire un contenitore (adatto alle alte temperature) nel forno acceso e caldo, lasciandolo generare vapore per 30 minuti.

Pulizia del forno con uno sgrassatore spray

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Provare prodotti professionali

Nonostante la popolarità dei rimedi naturali, sono disponibili sul mercato numerosi detergenti realizzati appositamente per la pulizia dei forni e per la rimozione di macchie e incrostazioni anche datate. 

Poiché si parla di prodotti chimici, è più importante che mai risciacquare abbondantemente le superfici appena pulite, per evitare il rischio di contaminazioni con i cibi. Si consiglia inoltre di:

  • Indossare guanti di protezione.
  • Utilizzare quando il forno è spento e del tutto freddo.
  • Evitare l’utilizzo di spugne troppo abrasive che potrebbero rovinare le superfici, a meno che non siano antigraffio.
  • Prediligere spugne morbide e panni in microfibra per la detersione manuale del forno.

Come pulire il forno incrostato, anche da anni

Quando si ha a che fare con incrostazioni vecchie di anni, è consigliabile ricorrere direttamente a degli sgrassatori spray reperibili in commercio, realizzati specificamente per pulire il forno e dunque privi di qualsiasi elemento infiammabile o tossico nel contesto di questo utilizzo. Per applicare il prodotto si consiglia l’uso di una spazzola rigida o di un vecchio spazzolino da denti.

In ogni caso è buona norma seguire attentamente le istruzioni riportate sulla confezione riguardo all’applicazione (direttamente sulla superficie o su un panno umido) e ai tempi di attesa; per le incrostazioni da grasso bruciato più difficili da sciogliere potrebbe essere necessario lasciar agire anche qualche ora.

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