Chi ha un forno a microonde in casa propria sa perfettamente quanto questo elettrodomestico sia in grado di rivoluzionare le proprie abitudini in cucina, rendendo molto più rapida e pratica la preparazione di un pasto. E non guasta il fatto che si tratti di un apparecchio compatto, semplice da usare e poco energivoro. Eppure anche chi lo usa quotidianamente può non conoscere esattamente su cosa si basa il suo funzionamento: ad esempio, a cosa serve la retina del microonde presente in tutti i modelli?

Come funziona il microonde di casa

Il funzionamento di un forno a microonde è ben diverso rispetto a quello di un forno tradizionale: anziché agire sulla superficie dei cibi, riscaldandoli dall’esterno verso l’interno, interagisce direttamente con le molecole d’acqua in esso contenute, colpendole con onde elettromagnetiche (le microonde appunto) e facendole vibrare.

Questa vibrazione genera calore e, di conseguenza, gli alimenti inseriti nel forno si scongelano, si scaldano o si cucinano in base alla durata della loro esposizione alle microonde. A causare questo fenomeno è il magnetron, generatore in grado di trasformare l’elettricità in onde elettromagnetiche, a una frequenza di 2,45 GHz.

forno a microonde

Unsplash

Com’è fatto un forno a microonde? Le componenti

Queste sono le componenti principali di un forno a microonde, che di solito presenta dimensioni piuttosto contenute:

  • Guida d’onda, un tubo di metallo che consente una propagazione guidata delle onde elettromagnetiche, confinate entro il percorso compreso tra le sue estremità;
  • Cavità di cottura, ossia la zona in cui viene posizionato il cibo e che verrà investita dalle onde elettromagnetiche;
  • Piatto girevole, che consente di far ruotare lentamente su se stesso l’alimento inserito nella cavità di cottura per mantenere uniforme la sua esposizione alle onde elettromagnetiche.
  • Sportello esterno, che evita la propagazione delle onde elettromagnetiche al di fuori del forno.

Perché lo sportello di tutti i microonde è a retina

Lo sportello esterno di un forno a microonde, a prescindere dal modello e dalla casa di produzione, viene progettato e realizzato in modo da rispondere a requisiti molto precisi: assicura un corretto riscaldamento del cibo e, soprattutto, protegge chi sta utilizzando il forno o in generale si trova nelle sue vicinanze.

Chi possiede un forno a microonde avrà sicuramente notato che il suo sportello esterno, prevalentemente in vetro, è attraversato da un fitto e sottile reticolato apparentemente metallico, che dall’esterno può apparire come una serie di puntini neri. Questa retina è una componente essenziale di questa parte del forno, poiché è responsabile di un effetto gabbia di Faraday.

Che cos’è la gabbia di Faraday?

La gabbia di Faraday è un sistema di schermatura inventato nel XIX secolo dall’omonimo scienziato: installata in un forno a microonde, è in grado di impedire alle onde elettromagnetiche di attraversarla, andando a colpire chi si trova dall’altro lato. Poiché il corpo umano è composto prevalentemente da acqua, è facile immaginare quanto possa essere pericoloso per la salute essere raggiunti da delle onde elettromagnetiche.

La retina del microonde è dunque installata nell’apparecchio per la nostra sicurezza, ed è così fitta per risultare più piccola rispetto alla lunghezza d’onda delle microonde, che ammonta a vari centimetri.

Perché la retina dello sportello del microonde è nera?

Nonostante la retina presente sullo sportello del microonde sia molto fitta, essa consente comunque una buona visuale sull’interno del forno. Ciò è possibile anche grazie al fatto che tale retina è realizzata in colore nero: i colori scuri – e il nero in particolare – riducono il riflesso della luce circostante, migliorando l’osservazione del cibo.

In più, il forte contrasto con la vetrata trasparente consente a chi utilizza l’elettrodomestico di individuare più facilmente un eventuale guasto o anche la minima imperfezione nel reticolato.

uso forno a microonde

Freepik

Come utilizzare il microonde in sicurezza

Proprio perché il funzionamento di un forno a microonde è completamente diverso rispetto a quello di un forno classico, chi lo utilizza deve approcciarsi a esso con la dovuta prudenza e tenere a mente alcune informazioni essenziali:

  • Nel microonde non devono essere introdotti oggetti o contenitori di metallo, poiché i metalli riflettono le onde elettromagnetiche causando anche scintille e relativi danni all’apparecchio;
  • È il caso di utilizzare solo contenitori in vetro, porcellana, ceramica, carta o cartone resistente al calore (verificare prima che siano idonei all’uso in microonde); si può mettere la plastica nel microonde se col contenitore giusto ma bisogna assolutamente evitare qualsiasi tipo di metallo.
  • Lo sportello deve restare perfettamente chiuso per tutta la durata dell’utilizzo; se si individua una crepa, un difetto o un malfunzionamento nella retina del microonde si raccomanda di smettere di utilizzarlo.
  • È buona norma pulire periodicamente l’interno del forno a microonde, per evitare che eventuali residui di cibo si brucino o prendano fuoco in seguito a un utilizzo ripetuto;
  • Un riscaldamento eccessivo potrebbe portare alla formazione di batteri e altri microorganismi dannosi per la salute;
  • Si sconsiglia di non cuocere nel microonde alimenti con la buccia o uova, dall’elevato contenuto di acqua; le uova in particolare potrebbero scoppiare.
#

Comments are closed