Quali sono i quartieri dei murales a Torino, città della street art

Torino è oggi riconosciuta come una delle capitali italiane dell’arte urbana, grazie a progetti innovativi, festival internazionali e al talento di artisti locali e internazionali. Scoprire come i murales Torino hanno trasformato Torino in una galleria d’arte a cielo aperto, sia tra le vie del centro che nei quartieri più periferici. Dettagli nascosti e messaggi sociali raccontano l’anima contemporanea della città.

La Street Art a Torino: un’evoluzione sociale

Il valore dei murales a Torino va ben oltre l’aspetto estetico: queste opere raccontano storie di inclusione, memoria collettiva e innovazione sociale. Progetti come TOward 2030, B.Art, MurArte e il MAU – Museo di Arte Urbana hanno dato vita a un vero movimento culturale che punta a sensibilizzare la cittadinanza su temi cruciali come la sostenibilità, la partecipazione attiva e l’importanza degli spazi pubblici.

L’evoluzione della street art torinese è evidente se si osserva come si sia passati dai primi graffiti e writing degli anni ’90 agli interventi monumentali firmati da artisti di fama internazionale. Oggi, passeggiando per la città, puoi ammirare opere che impreziosiscono facciate di palazzi, scuole, sottopassi e piazze, rendendo riconoscibile ogni quartiere.

murales torino

Ri4tito CC BY-SA 4.0

Creative commons

Dove sono i murales a Torino: quartieri e luoghi

La mappa dei murales torinesi si estende ben oltre il centro storico, dove ad esempio si trova il murales di Piero Angela, coinvolgendo quartieri che negli ultimi anni sono diventati veri e propri laboratori di arte urbana. Ogni zona offre un’esperienza differente, tra colori, messaggi sociali e percorsi tematici che raccontano la trasformazione della città.

Borgo Campidoglio e MAU (Museo di Arte Urbana)

Considerato il cuore pulsante della street art torinese, Borgo Campidoglio ospita il MAU, il primo museo d’arte urbana a cielo aperto in Italia. Inoltre, dal 1995 ad oggi, le vie del quartiere sono state impreziosite da oltre 150 opere realizzate da artisti italiani e internazionali.

Barriera di Milano e Progetto B.Art

Il progetto B.Art ha trasformato Barriera di Milano a Torino in uno dei maggiori poli di street art di Torino. Qui puoi ammirare 13 monumentali murales di Millo sulle facciate dei palazzi, ognuno con un messaggio dedicato alla comunità locale.

Parco Dora

Tra i parchi e i giardini di Torino, questa è un’ex area industriale riconvertita in uno dei più grandi spazi pubblici dedicati al writing e alla street art. Qui troverai opere monumentali di Bobby Sands, Max Gatto, Ludwig Dolo e XTRM.

murales torino

Pmk58, CC BY-SA 4.0

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San Salvario

Da non perdere l’orso gigante realizzato da Bordalo II con materiali riciclati, un’opera che unisce arte e sensibilizzazione ambientale.

Borgo Vittoria e Via Giachino 

Borgo Vittoria è diventato negli ultimi anni un vero laboratorio creativo grazie ai lavori di artisti come MrFijodor, Corn79 e molti altri.

Vanchiglia e Campus Einaudi

Qui spiccano le opere di Aryz in corso San Maurizio, Abel Bael e Max Petrone, che affrontano temi come diritti civili, ambiente e memoria collettiva.

Piazza Emanuele Filiberto

È sede di opere come “Leaves” di Mapu Lab, che arricchiscono il tessuto urbano con tocchi di colore e poesia visiva.

Parco Michelotti – Ex Zoo

In quest’area i murales dialogano con la natura circostante, creando un’atmosfera suggestiva in una location insolita per la città.

I murales più famosi della Street Art Torinese

La varietà e la qualità dei murales nella città piemontese è sorprendente: si passa da animali giganti che dominano le facciate, a murales impegnati che celebrano la memoria collettiva, fino a creazioni visionarie che giocano con i linguaggi dell’arte digitale e della realtà aumentata. Ecco una panoramica delle opere più famose e dove si trovano:

  • L’orso gigante (“Big Bear”) di Bordalo II, San Salvario (Teatro Colosseo).
  • I 13 murales “Habitat” di Millo, Barriera di Milano.
  • Murale in memoria di Bobby Sands, di Max Gatto, Ludwig Dolo, XTRM, Parco Dora Torino.
  • Eaten by feelings, di Pixel Pancho, Via delle Orfane (Centro Storico).
  • Murale “Leaves”, di Mapu Lab, Piazza Emanuele Filiberto.
  • Donnola gigante, di ROA, Lungo Dora Savona.
  • Murale Aryz, di Aryz, Corso San Maurizio 26 (Vanchiglia).

Vivere a Torino

La città offre una qualità della vita alta, con servizi efficienti, ampi spazi verdi e una vivace scena culturale. Vivere a Torino significa godere di un perfetto equilibrio tra eleganza storica e spirito contemporaneo, perché la città è anche un punto di riferimento per la street art: quartieri come San Salvario e Barriera di Milano ospitano murales d’autore e progetti urbani che trasformano il paesaggio cittadino. Se intendi approfittare di un’opportunità immobiliare, consulta gli annunci di idealista:

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