La corretta pulizia degli elettrodomestici che si hanno in casa non è semplice come può sembrare: necessitano di cure specifiche e serve mantenere alta l’attenzione per non causare inavvertitamente problemi o danni. Invece dei prodotti chimici, si possono usare ingredienti naturali molto utili per la pulizia di elettrodomestici come il forno: del resto, deve essere tenuto in condizioni ottimali per evitare che gli alimenti vengano contaminati durante la cottura e far male alla salute. Pulire il forno con il limone è una delle opzioni più efficaci: ecco perché (e come) usare l’agrume per sgrassarlo e tenerlo sempre profumato.

Perché pulire il forno con il limone?

Lecito chiedersi perché utilizzare proprio il limone per pulire l’interno del forno anche se sporco e incrostato. La risposta è semplice: possiede un profumo naturale in grado di neutralizzare i cattivi odori, molto utile quando bisogna passare rapidamente da una cottura all’altra senza che gli alimenti si impregnino degli aromi di altre pietanze. E soprattutto il limone è un potente sgrassatore naturale.

Le sue proprietà particolari sono perfette per rimuovere le tracce di unto o i residui di grasso. Il limone è in grado di sciogliere lo sporco con facilità, agendo efficacemente anche sulle incrostazioni più ostinate.

limoni su un tagliere

Pexels

I passaggi per una corretta pulizia del forno con il limone

Il processo per pulire il forno molto sporco in modo naturale con il limone non è affatto complesso: ci sono alcuni passaggi da eseguire attentamente per assicurarsi di ottenere l’effetto desiderato. Quindi, come si pulisce il forno con il limone? In poco più di 30 minuti, sarà possibile liberare il proprio forno da qualsiasi residuo in modo semplice e rapido.

Nei casi più gravi, è possibile anche ripetere il processo più volte o utilizzare una soluzione più concentrata per rimuovere lo sporco e le incrostazioni più tenaci. Seguendo questi semplici step, la pulizia procederà senza intoppi.

Preparare la soluzione fai da te

Per prima cosa, occorre preparare la soluzione di limone che servirà per pulire il forno. Si tratta di un composto estremamente semplice: bastano 2-3 limoni e dell’acqua. Dopo aver preso una teglia con bordi alti, bisogna spremere al suo interno il succo dei limoni e aggiungere dell’acqua poco dopo.

In alternativa, può essere usata anche una ciotola da inserire nel forno preriscaldato per circa 30 minuti. Solitamente bastano circa 500 ml d’acqua per una pulizia efficace, ma molto dipende dallo stato del forno in questione.

Inserire la teglia nel forno

Dopo aver preparato la soluzione, è tempo di inserire la teglia nel forno. Prima di farlo, è bene preriscaldare l’elettrodomestico in modo che arrivi a temperatura. L’obiettivo è raggiungere dai 180 ai 200°C, con il forno che deve restare accesso per 20-30 minuti circa.

In questo modo, l’acqua riuscirà a evaporare mentre il limone agirà sullo sporco con la sua azione pulente. Come già accennato, in caso di sporco particolarmente ostinato potrebbe rivelarsi necessario ripetere questo processo più volte. Quando l’acqua è evaporata e il limone ha sciolto lo sporco, basterà spegnere il forno e attendere che si raffreddi completamente.

un forno aperto

Pexels

Fare la pulizia finale del forno

Una volta che il forno si sarà raffreddato, si potrà agire attivamente per eliminare qualsiasi residuo o traccia di sporco. Rimossa la teglia o la ciotola dall’interno del forno, sarà possibile pulire efficacemente le pareti interne e il vetro con un panno umido. Anche la pulizia del forno con doppio vetro può esser fatta con il limone, meglio se unito al bicarbonato.

Per una pulizia ancora più approfondita, si possono anche utilizzare le bucce di limone rimaste come una sorta di spugna naturale. Le proprietà abrasive delle bucce aiuteranno a rimuovere i residui più ostinati.

Se lo sporco o le incrostazioni dovessero rivelarsi particolarmente ostinati, è più conveniente munirsi di un’apposita spugnetta per strofinare più energicamente sulle superfici in modo da rimuovere qualsiasi traccia di sporcizia. Una volta completata la pulizia, basterà risciacquare con il panno umido per rimuovere eventuali residui di limone e lasciare asciugare il forno con lo sportello aperto.

Come profumare il forno con il limone

È anche possibile usare le proprietà del limone per profumare l’intero ambiente dell’elettrodomestico anche quando non necessità di particolari pulizie. 

Le principali alternative per profumare il forno con il limone prevedono l’utilizzo dell’agrume per assorbire i cattivi odori e rilasciare un profumo più fresco. La miscela d’acqua e succo di limone può essere inserita in un flacone spray per nebulizzare la soluzione all’interno del forno, lasciandola agire per circa 30 minuti. Fatto ciò, basterà poi pulire con un panno umido e lasciar asciugare.

In alternativa, dopo aver pulito il forno, si può lasciare dentro l’elettrodomestico una ciotola con succo di limone per un’ora abbondante. Il concentrato di limone assorbirà gli odori residui, rilasciando al contempo un profumo fresco e piacevole. 

Le soluzioni non mancano neppure per ridurre gli sprechi: infatti, a pulizia compiuta, è possibile anche usare le scorze del limone prima di buttarle. Le proprietà in esse contenute rilasciano il tipico aroma che potrà profumare l’ambiente interno del forno. Nel caso in cui il forno continuasse a emanare cattivi odori, è meglio aggiungere alla miscela del bicarbonato. 

#

Comments are closed