Come pulire con il limone, un eccezionale detergente dai tanti usi

In un periodo in cui è fondamentale prestare attenzione alle problematiche ecologiche ed economiche, è bene trovare dei modi alternativi per portare le pulizie. Ma come poter ottenere lo stesso risultato senza un prodotto chimico? Ci si può affidare ad un alimento tanto semplice quanto di uso quotidiano come il limone. Questo agrume, noto per le sue proprietà antibatteriche e sgrassanti, può sostituire molti detergenti lasciando un gradevole profumo e affrontando lo sporco ostinato come il calcare, i cattivi odori e molto altro. Ecco, dunque, come pulire con il limone (e cosa).

Il limone per pulire il bagno, dal WC alle piastrelle

Pochi ambienti casalinghi come il bagno richiedono un uso diversificato e spesso eccessivo di detergenti chimici. Qui infatti si annidano germi e calcare. Grazie all’acido citrico che contiene, il limone può però svolgere un’azione disinfettante e anticalcare perfetta per sanitari, piastrelle e rubinetti. Del resto questo agrume è tra i prodotti naturali per la pulizia della casa più usati ed efficaci in assoluto.

  • Per pulire il WC, ad esempio, è possibile utilizzare mezzo limone spremuto direttamente sulle pareti del water stesso, lasciando agire per 15 minuti. Trascorso il tempo necessario, basta strofinare con lo scopino per ottenere una superficie pulita e sbiancata.
  1. Per quanto riguarda i rubinetti incrostati, è invece efficace passare una metà di limone direttamente sulla superficie facendo attenzione a risciacquare immediatamente e nel migliore dei modi. In questo modo si evita che l’acidità del succo possa intaccare la cromatura con un uso frequente.
  • Un altro utilizzo efficace di questo piccolo e semplice agrume riguarda la pulizia delle fughe tra le piastrelle del bagno. In questo caso è consigliato andare a comporre una pasta con succo di limone e bicarbonato con 3 cucchiai di bicarbonato di sodio e il succo di mezzo limone (circa 1–2 cucchiai). In questo caso il limone disinfetta e sbianca, mentre il bicarbonato rimuove lo sporco grazie alla sua azione abrasiva delicata.
limoni e bicarbonato

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Eliminare il calcare dalla lavatrice con il limone

Un altro grande nemico da affrontare nella gestione della manutenzione di una casa è la presenza del calcare, soprattutto quello che può presentarsi nella lavatrice, andando a compromettere la sua funzionalità e la durata. Anche in questo caso l’utilizzo del prezioso agrume venire in aiuto per ovviare il problema. È sufficiente versare il succo di due limoni nel cestello vuoto e avviare un ciclo a 60°C una volta al mese. 

In tal modo è possibile rimuove residui di detersivo, batteri e calcare, lasciando l’interno fresco e disinfettato. Per una pulizia più profonda della lavatrice si consiglia di aggiungere anche una tazza di aceto bianco. Il risultato è un elettrodomestico pulito e in perfetta efficienza.

Piatti brillanti e profumati con un solo ingrediente

Molti dei detergenti in commercio per lavare i piatti hanno una basa od una essenza di limone. Per quale motivo, dunque, non eliminare l’elemento chimico e andare ad usare esclusivamente l’agrume in questione? Il limone è infatti un ottimo sgrassante naturale, perfetto per stoviglie unte o con odori persistenti

 Per ottenere un risultato perfetto è sufficiente aggiungere il succo di metà limone all’acqua del lavaggio o direttamente sulla spugna con un po’ di detersivo. In questo modo si potenzia l’azione detergente, rimuovendo facilmente olio e residui di cibo. Il limone è peraltro tra i prodotti consigliati per lavare i piatti in lavastoviglie senza detersivo.

Oltre a questo è possibile sfregare mezzo limone con sale grosso su padelle incrostate, in particolare quelle in rame o acciaio, per eliminare lo sporco ostinato senza rovinare le superfici. Una soluzione, questa, che si rivela ideale anche per deodorare taglieri e posate in legno.

Un piano cucina sempre fresco al profumo di limone

Un altro luogo in cui odori e batteri possono proliferare senza limite è il piano della cucina. Questo infatti è esposto a vapori e succhi di vari alimenti, oltre che alla preparazione dei diversi piatti. Come mantenerlo, dunque, sempre perfettamente igienizzato e profumato? 

Ancora una volta ad offrire una soluzione pratica ed economica è il limone, ideale per pulire e deodorare i piani cucina, soprattutto quelli in marmo, acciaio o legno. È sufficiente mescolare il succo di un limone con acqua e aceto all’interno di uno spruzzino per ottenere un detergente multiuso ecologico, utile per eliminare batteri e macchie di cibo.

Attenzione, però: va assolutamente evitato sulle superfici in pietra naturale come il granito o il marmo lucido. In questo caso infatti l’acido citrico potrebbe essere corrosivo. Il problema può essere risolto andando a diluire ancora di più il limone o preferendo una passata veloce con panno umido.

pulizia lavello della cucina

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Il limone per un frigorifero senza odori

Quante volte aprendo il frigorifero si è avvertito un odore forte e intenso causato, ad esempio, da un po’ di frutta troppo matura o da verdure già cotte? Per neutralizzare la problematica è sufficiente utilizzare un metodo piuttosto semplice. I cattivi odori, infatti, possono essere assorbiti grazie a mezza fetta di limone in un piattino lasciato all’interno per 2-3 giorni. In questo modo il problema viene risolto velocemente lasciando il posto ad un piacevole profumo agrumato.

Per quanto riguarda la pulizia interna del frigorifero entra invece in gioco una miscela di acqua, bicarbonato e succo di limone in queste proporzioni per uno spruzzino da 500 ml:

  • 400 ml di acqua tiepida
  • 2 cucchiai di bicarbonato di sodio
  • Il succo di 1 limone medio (circa 3–4 cucchiai)

Una volta ottenuta la miscela è sufficiente spruzzarla su su ripiani e cassetti. In questo modo vengono rimossi batteri, residui di cibo e muffe, lasciando il frigo igienizzato e sicuro per gli alimenti.

Microonde pulito in 5 minuti con un solo agrume

Un altro elettrodomestico dove i cattivi odori sembrano non mancare mai è il microonde. Anche in questo caso però il rimedio è facile, ecologico ed accessibile dal punto di vista economico. 

Basta mettere in una ciotola adatta 300 ml di acqua e il succo di un limone, inclusa la scorza. Il passo successivo, poi, è scaldare il tutto per 3-5 minuti alla massima potenza. Il questo modo il vapore creato andrà a sciogliere i residui di cibo incrostati sulle pareti interne del microonde, che potranno poi essere facilmente rimossi con un panno. 

Il limone, inoltre, lascia anche un profumo gradevole, senza l’uso di sostanze chimiche.

Vetri splendenti senza aloni con uno spruzzo di limone

Come ottenere dei vetri puliti e sempre splendenti senza utilizzare un detergente specifico? Per ottenere l’effetto desiderato è sufficiente mescolare in uno spruzzino una parte di succo di limone e due di acqua calda.

Fatto questo, la miscela viene spruzzata sulla superficie per poi essere asciugata con carta di giornale o un panno in microfibra per evitare aloni. In questo modo il limone rimuove il grasso lasciato dalle mani e le tracce di calcare sui vetri delle finestre o delle docce. Inoltre, grazie al suo profumo fresco, deodora gli ambienti in modo naturale.

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