Una delle sfide più interessanti dell’interior design contemporaneo è riuscire a capire come abbinare mobili in legno e metallo nella stessa stanza. L’accostamento di materiali così diversi può infatti sembrare azzardato ma, se ben studiato ed equilibrato, è in grado di creare ambienti sofisticati e pieni di personalità.
Il metallo, ad esempio, si fonde con il calore e la naturalezza del legno in un contrasto affascinante dando vita ad una combinazione molto apprezzata soprattutto negli stili industrial, scandinavo e rustico-chic. Come sempre il segreto sta nel saper dosare texture, colori e proporzioni con cura.
Scegliere una palette cromatica coerente
Il primo ed essenziale passo quando si decide di applicare uno stile in particolare è quello di identificare una palette cromatica. Un passaggio ancora più importante quando si tratta di trovare una formula vincente per abbinare legno e metallo con successo. In questo caso è fondamentale individuare uno spettro di nuance capaci di legare visivamente due materiali diversi e opposti per una resa visiva e materica armoniosa:
- il legno ha sfumature calde e naturali che vanno dal miele al noce scuro
- mentre il metallo può essere lucido, satinato o verniciato in vari colori.
In questo insieme variegato, dunque, è essenziale andare a scegliere toni che si armonizzino tra loro.
Opzioni vincenti potrebbero essere ad esempio un legno chiaro come la betulla accanto al metallo bianco opaco o grigio chiaro. Tonalità più scure, invece, trovano un buon compagno nel nero, nell’ottone anticato o nel rame. Applicando una coerenza cromatica si riesce dunque nell’impresa di valorizzare i mobili in legno e conferire una chiara unità all’ambiente, riducendo il rischio di creare contrasti troppo forti.

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Bilanciare bene i materiali
Come già evidenziato, il legno ed il metallo sono due materiali agli antipodi che, di base, non hanno nulla da condividere. Trasmettono infatti sensazioni diverse ed opposte. Il primo è più caldo e materico, il secondo invece è più freddo e leggero con la propensione di risultare dominante dal punto di vista visivo. Per questo motivo è importante riuscire a portare equilibrio all’interno di una stanza.
Se si ha un tavolo in metallo con piano in vetro, è possibile accostare sedie in massello per dare maggiore solidità all’insieme. Al contrario, se il tavolo è interamente in legno, potrebbe essere utile alleggerirlo con sedute in metallo dallo schienale sottile. In questo modo si garantisce l’equilibrio tra pieni e vuoti, fondamentale per evitare ambienti sbilanciati o troppo pesanti.
Giocare con gli stili, ma con coerenza
Quando si è incerti su cosa fare per abbinare nel migliore dei modi legno e metallo nello stesso ambiente, una soluzione valida potrebbe essere il mix tra stili diversi: in questo modo si vanno a creare dei contrasti controllati.
Partendo da questi presupposti, una credenza vintage in legno può riuscire a convivere perfettamente con una lampada da terra in metallo nero dallo stile industriale. Importante, però, è che ci sia almeno un elemento che li accomuni come ad esempio una tonalità, una finitura o una forma.
Per chi poi avesse ancora dei dubbi, per semplificare eventuali accostamenti è sempre possibile prendere come punto di riferimento lo stile scandinavo e gli elementi che lo contraddistinguono in casa. Questo infatti si basa proprio sull’accostamento di strutture in metallo sottili, come le gambe di un tavolo, a superfici in legno chiaro.
Anche qui è fondamentale che l’insieme progettato partecipi alla creazione di un linguaggio estetico comune dando vita ad un design armonico. Da evitare assolutamente invece il caos decorativo che, in questo caso, non è sinonimo di creatività ma solamente di confusione priva di personalità.

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Usare il metallo come accento decorativo
Per chi ha tendenzialmente timore di sperimentare con il rischio di sbagliare, il consiglio migliore è quello di agire con cautela. Questo, nello specifico, può essere tradotto con l’introduzione dell’elemento metallo attraverso i dettagli, lasciando dominare il legno. In questo modo il primo diventa un accento decorativo che valorizza l’insieme senza appesantirlo.
In particolare è possibile inserire l’elemento più freddo attraverso pomelli, maniglie, gambe dei tavoli o delle sedie, cornici di specchi o quadri. Anche una scaffalatura in metallo sottile può donare ritmo visivo a una parete con mobili in legno permettendo di aggiustare il tiro nel tempo, una volta acquisita maggiore sicurezza.
Non dimenticare l’illuminazione
Le lampade e i punti luce offrono una grande opportunità per integrare il metallo con eleganza. Sospensioni in ottone, applique in ferro battuto o lampade da tavolo in acciaio satinato danno carattere all’ambiente e dialogano con il resto dell’arredo.
Con dei mobili in legno poi è possibile scegliere luci in metallo dallo stile vintage o industrial per creare contrasto. Anche in questo caso, però, la coerenza cromatica è fondamentale. Ma come riuscire a rispettarla e riproporla attraverso l’illuminazione? Uno dei segreti consiste nel riprendere nei corpi illuminanti i colori già presenti nei dettagli metallici dei mobili per ricreare un effetto armonico.
Valorizzare il contesto architettonico
Quando si decide di rinnovare uno spazio imponendo uno stile ben preciso, è essenziale partire proprio dal contesto architettonico in cui ci si trova. D’altronde alcuni materiali e design si abbinano meglio a degli spazi specifici, piuttosto che ad altri.
Stabilito questo, come agire volendo applicare un mix di legno e metallo? In questo caso l’impresa è sicuramente più facile proprio grazie alla presenza di due elementi così diversi tra loro.
Il segreto, infatti, è far prevalere uno rispetto all’altro a seconda delle necessità architettoniche dello spazio. Ad esempio:
- in un loft con travi a vista e mattoni grezzi il metallo si inserisce in modo naturale, mentre il legno ammorbidisce l’ambiente;
- in una casa di campagna invece i materiali lignei devono dominare, ma si può usare il metallo per dare un tocco contemporaneo.
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