Tra gli eventi più sentiti e antichi d’Italia, c’è sicuramente la Festa dei Ceri di Gubbio, che si celebra dal XII secolo in onore di Sant’Ubaldo, il patrono della città. In particolare, a essere trasportati sono tre ceri, i quali vengono dedicati ai tre santi più amati della cittadina. Il 15 maggio, quindi, ci sarà la tanto attesa edizione della Festa dei Ceri 2025: ecco il programma e come partecipare.

Quando si svolge la Corsa dei Ceri a Gubbio? Il programma

L’intero centro storico si anima fin dalle prime ore del mattino con un susseguirsi di riti, preparativi e momenti solenni che riguardano tutta la comunità eugubina, ma anche i visitatori che raggiungono appositamente Gubbio. In particolare, il programma sarà il seguente:

  • I tamburi svegliano i Capitani e i Capodieci alle 5:30.
  • Il Campanone sveglia tutta la città, alle 6 presso il Palazzo dei Consoli.
  • C’è la commemorazione dei ceraioli defunti al Cimitero Civico alle 7.
  • Messa dei ceraioli ed estrazione dal bussolo, alle 8 presso la Chiesa dei Muratori.
  • Corteo dei Santi e colazione, dalla chiesa dei Muratori a Piazza Grande.
  • Sfilata dei ceraioli da Porta Castello a Piazza Grande con partenza alle ore 10.
  • Investitura dei Capitani in Piazza Grande alle 11:30.
  • Arriva l’attesa Alzata dei Ceri, in Piazza Grande alle 12:00
  • Prevista la mostre del Cero alle 12:30.
  • Nel pomeriggio, processione con la Statua di Sant’Ubaldo dal Duomo alla chiesa dei Neri alle 17:00.
  • Alzatella dai Ceppi alla chiesa dei Neri alle 17:50.
  • Finalmente inizia la Corsa dei Ceri, primo tratto, dalla chiesa dei Neri a palazzo Ferranti alle 18:00.
  • Il secondo tratto ha luogo da palazzo Ferranti al palazzo dei Consoli alle 18:20.
  • Il terzo dal palazzo dei Consoli a Porta S. Ubaldo alle 18:40.
  • Infine, il quarto tratto e l’arrivo, da porta Sant’Ubaldo alla Basilica di S. Ubaldo alle 19:30.
  • Per concludere, ci sarà la Discesa dei Santi dalla Basilica di S. Ubaldo alla chiesa dei Muratori alle 20:30.
festa dei ceri 2025

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Quanto dura la Festa dei Ceri a Gubbio

Le celebrazioni legate alla Festa dei Ceri non si esauriscono nella sola giornata del 15 maggio. Sebbene il momento culminante sia rappresentato dalla Corsa dei Ceri, l’intero evento si sviluppa nell’arco di diversi giorni, coinvolgendo la città in una serie di appuntamenti preparatori e successivi.

I festeggiamenti iniziano già nei giorni precedenti con le cosiddette “prove” dei ceraioli, incontri e riti religiosi che preparano l’evento principale. Inoltre, ci sono anche degli eventi per i più piccoli, tra cui i Ceri Mezzani, la prima domenica dopo il 17 maggio per gli adolescenti e i Ceri Piccoli, il 2 giugno per i bambini.

La storia e il significato della festa

La Festa dei Ceri di Gubbio ha origini antiche, legate principalmente al culto di sant’Ubaldo, patrono della città. Si sviluppò probabilmente a partire da un’offerta di cera che le antiche corporazioni eugubine facevano in suo onore. Nel corso dei secoli, questa pratica si è trasformata nel trasporto cerimoniale dei tre Ceri dedicati a sant’Ubaldo (muratori), san Giorgio (merciai) e sant’Antonio (asinari). 

Dal punto di vista delle testimonianze, i Ceri compaiono subito dopo la morte di sant’Ubaldo nel 1160, e nel Medioevo la festa si strutturò attorno a una solenne processione con offerte di cera. Nel Rinascimento, sotto i Montefeltro, assunse forme più complesse e spettacolari, acquisendo anche elementi agonistici. Tra Seicento e Settecento, pur tra tensioni religiose e politiche, la corsa si affermò nella forma attuale. 

Dopo un periodo di crisi, l’evento iniziò a svolgersi regolarmente e la festa sopravvisse alle guerre e ai cambiamenti politici, rafforzando la sua identità culturale e diventando simbolo di unità cittadina, anche grazie alla partecipazione a eventi nazionali. 

festa dei ceri 2025

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Le principali figure della Festa dei Ceri

Oltre alla cerimonia tradizionale, che si ripete uguale negli anni, ci sono anche alcune figure fondamentali da conoscere per comprendere il funzionamento della Festa dei Ceri. Tra queste bisogna menzionare:

  • Capodieci: Il Capodieci è il vero leader di ciascun cero. Ogni cero (Sant’Ubaldo, San Giorgio e Sant’Antonio) ha il suo Capodieci, scelto tra i ceraioli più esperti e rispettati. È lui che guida la squadra, impartisce le direttive durante la corsa e rappresenta il punto di riferimento.
  • Ceraioli: sono i portatori dei ceri, suddivisi in tre squadre in base al santo di appartenenza. I ceraioli si alternano lungo il percorso, sostenendo sulle spalle il peso imponente dei ceri e garantendo che la corsa si svolga secondo le regole tramandate dalla tradizione.
  • Capocetta: figura simbolica che si occupa di far rispettare le regole. Ne esiste uno per ogni cero.
  • Capitani: ce ne sono due e sono estratti a sorte. Rappresentano una figura medievale che, nei giorni della festa, aveva potere assoluto.
  • Tamburini: forniscono la “colonna sonora” alla festa, sfilando per le città con tamburi e trombe.

Come arrivare a Gubbio

Se hai deciso di vivere in prima persona la Festa dei Ceri 2025, sono diversi i modi per arrivare a Gubbio durante i giorni della festa:

  • In auto: da nord, puoi prendere l’autostrada A1 fino all’uscita di Arezzo, poi prosegui lungo la SS73 e la SS219 seguendo le indicazioni per Gubbio. Da sud (ad esempio da Roma): percorri l’autostrada A1 fino a Orte, poi imbocca la E45 in direzione Perugia, quindi segui la SS298 verso Gubbio. Ricorda, però, che durante la festa il centro storico di Gubbio sarà chiuso al traffico e saranno attivi numerosi divieti di sosta e transito.
  • Con i mezzi pubblici: le stazioni più vicine sono quelle di Fossato di Vico-Gubbio (circa 18 km dal centro) e di Perugia. Da Fossato di Vico partono autobus diretti per il centro di Gubbio. Inoltre, diverse linee regionali collegano Gubbio alle principali città umbre come Perugia, Assisi e Città di Castello.
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Gubbio

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Vivere a Gubbio

Questa città, tra le verdi colline umbre, offre una qualità della vita elevata: l’ambiente è salubre, il tessuto urbano è a misura d’uomo e i servizi sono ben distribuiti tra centro e periferia. Le scuole, le associazioni culturali e sportive, i mercati settimanali e le botteghe artigiane contribuiscono a creare un clima accogliente.

Inoltre, sono molte le cose da vedere a Gubbio, così come le opportunità per chi desidera godere della natura: i sentieri che salgono verso il Monte Ingino, i parchi cittadini e le aree verdi circostanti permettono di praticare sport all’aria aperta o semplicemente rilassarsi. Scopri con idealista gli ultimi annunci per case in vendita o in affitto a Gubbio e trova la soluzione più adatta alle tue esigenze:

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