L’arrivo del mese di maggio segna temperature miti e giornate più lunghe. Questo periodo è ideale per seminare e trapiantare una vasta gamma di ortaggi e piante aromatiche. Alcuni potranno già dare i propri frutti durante l’estate inoltrata, mentre per altri bisognerà attendere il ritorno del freddo. Ecco, allora, cosa piantare nell’orto a maggio.
Cosa si pianta nell’orto a maggio: le specie ideali
In questo periodo il terreno è sufficientemente riscaldato e pronto per accogliere nuove piantine. Non ci sarà bisogno di coltivare in semenzaio o in atmosfera protetta, in quanto non c’è più rischio di gelate o di eventi atmosferici particolarmente intensi. Ma come arricchire il proprio orto durante questo mese?
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Bietole
Le bietole sono una scelta eccellente per l’orto di maggio. Queste piante, infatti, richiedono un terreno ben drenato e ricco di sostanze organiche. Soprattutto durante i primi giorni è importante mantenere il terreno umido, specialmente in corrispondenza alle prime fasi di crescita. Le bietole possono essere raccolte già dopo 50-60 giorni dalla semina, offrendo foglie tenere e saporite ideali per insalate fredde o come contorno caldo.
Carote
Anche se le carote possono essere piantate quasi durante tutto l’anno, è a maggio che possono crescere in terreno aperto senza troppe preoccupazioni. Preferiscono un terreno sabbioso e ben drenato, privo di pietre che potrebbero ostacolare la crescita delle radici. È fondamentale mantenere il terreno costantemente umido, ma non troppo bagnato. Le carote solitamente sono pronte per la raccolta dopo circa 70-80 giorni dalla semina.
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Rucola
La rucola è una pianta a crescita rapida che può essere seminata a maggio. L’importante è scegliere una posizione dove non batta il sole durante tutto il giorno e irrigare più o meno frequentemente. La rucola può essere raccolta già dopo 4-8 settimane dalla semina: le sue foglie dal sapore amarognolo hanno una gran varietà di impieghi in cucina.
Angurie
Le angurie richiedono un po’ più di spazio rispetto ad altri ortaggi, ma sono un frutto irrinunciabile con l’arrivo dell’estate. Prediligono un terreno ben drenato e ricco di sostanze nutritive, e richiedono ampia esposizione al sole durante tutto il giorno. Piantando angurie e meloni a inizio di maggio, potrai avere i frutti migliori nel periodo compreso tra luglio e agosto.
Quali bulbi si possono piantare a maggio?
Com’è noto esistono diversi tipi di ortaggi, come quelli da radice, da tubero o da fusto. Non bisogna dimenticare gli ortaggi da bulbo, i cui “esemplari” più comuni sono aglio e cipolle. A maggio potrai piantare alcuni di questi bulbi per ottenere un raccolto di ottima qualità.
Aglio
L’aglio è una delle piante più popolari da piantare a maggio. Importante prendere bene le misure: i bulbi vanno piantati a una profondità di circa 5-6 cm, mantenendo una distanza di 10-15 cm tra di essi per permettere uno sviluppo adeguato. L’aglio non necessita di molta acqua, quindi è sufficiente un’irrigazione sporadica. Generalmente, l’aglio piantato a maggio sarà pronto per la raccolta verso la fine dell’estate, quando le foglie iniziano a ingiallire e seccarsi.
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Cipolle
Anche le cipolle possono essere agevolmente coltivate a maggio. Preferiscono un terreno fertile e ben drenato, con una buona esposizione al sole. È consigliabile piantare i bulbi a una profondità di circa 2-3 cm, anche in questo caso prevedendo dello spazio tra le piante. Le cipolle richiedono un’irrigazione regolare, specialmente durante i periodi di siccità. Le cipolle “nuove” compariranno a estate inoltrata.
Cipollotto
Una varietà interessante di cipolla è proprio il cipollotto, che tendenzialmente ha un sapore più dolce. Un’ altra caratteristica è la sua relativa velocità di crescita: il cipollotto può essere raccolto già dopo 60-70 giorni dalla semina. I bulbi vanno piantati a una profondità di circa 2-3 cm, con una distanza di 5-10 cm tra le piante per favorire una buona crescita.
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